È stato π (pigreco), il più famoso tra i numeri, che esprime il rapporto tra la circonferenza e il suo diametro, il protagonista del pomeriggio brioso di lunedì svoltosi presso il Liceo Scientifico “P. Ruggieri” di Marsala. Al centro di innumerevoli attività della vita quotidiana, dalle applicazioni dell’elettromagnetismo fino alla misurazione dei crateri sulla superficie di Marte da parte dei tecnici della Nasa, il numero irrazionale e trascendente è stato il punto di partenza di molteplici attività dei ragazzini delle scuole secondarie di primo grado, in collaborazione con i ragazzi del Liceo.
Agli Istituti Comprensivi ed alle Scuole Medie era stato proposto un concorso, per il quale i ragazzi dagli 11 ai 13 anni, guidati dai loro docenti, si sono misurati nella realizzazione di testi in prosa, di terzine, di videoclip, di elaborati grafici e perfino di dolci, a tema pigreco.
Il 14 marzo alle ore 15 (3.14 la data in notazione anglosassone, seguito dalla quarta e quinta cifra del π, delle ore 15) la consegna dei dolci in gara ha dato inizio alla festa!
I ragazzi hanno partecipato ad una gara di orienteering, nella quale in corrispondenza delle “lanterne” venivano proposti dei giochi matematici. I ragazzi della sezione di Liceo Sportivo hanno offerto il loro tutoring, mentre altri alunni svolgevano nei campi sportivi esterni la misura del pigreco come rapporto tra la lunghezza della circonferenza (perfino di 45 metri) e il diametro.
Gli studenti più grandi mostravano la torre di Hanoi e l’uso delle macchine matematiche che, insieme con la mostra dell’analisi infinitesimale presente nella hall del Liceo fino a venerdi prossimo, sono state fornite dal Dipartimento di matematica e Informatica dell’Università di Palermo.
“Sono felice della giornata – commenta il Dirigente Scolastico Prof.ssa Fiorella Florio- Il Dipartimento di Matematica e Fisica e quello di Educazione Fisica hanno collaborato all’organizzazione della manifestazione in sinergia coi colleghi del primo grado, dimostrando, oltre che appassionata disponibilità, anche eccellenti doti di creatività. Spero che l’entusiasmo dei ragazzi, che hanno lealmente e gioiosamente gareggiato per portare in alto il nome della loro scuola, la gioia nella premiazione e poi nella degustazione dei “pigreco-dolci”, possano stimolare la curiosità verso la matematica, definita da Gauss “Regina delle Scienze”, che sa anche far divertire e che è base irrinunciabile delle competenze tecniche e scientifiche che permeano la quotidianità del terzo millennio”.