Marsala – Si è svolta questa mattina, in una gremitissima sala conferenze del Museo Baglio Anselmi, l’inaugurazione dell’esposizione della Nave Romana, individuata a largo di Marausa nel 1999 e riportata alla luce nel 2011 in seguito agli scavi archeologici subacquei a cura della Soprintendenza del Mare guidata da Sebastiano Tusa.
Proprio a quest’ultimo è stata dedicata l’inaugurazione, alla quale hanno presenziato tra gli altri il Presidente della Regione Siciliana On. Nello Musumeci: “Il ricordo di Sebastiano Tusa è impresso nelle nostre menti ed è indelebile. Ci ha lasciato un patrimonio di inestimabile valore, attraverso il quale lui continua a vivere – queste le commosse del presidente Musumeci. Chi fa cultura, spesso, si pensa viva in un mondo tutto suo, che è fuori dal resto del mondo. Io penso che invece si debba cominciare a considerare il museo come un luogo che rispecchia l’identità di una città, uno spazio museale può diventare parte integrante della città che lo ospita e anche luogo di attrazione”.
Tra gli altri punti toccati dal presidente, c’è anche la crescita culturale e turistica della regione, che non si può improvvisare ma che richiede impegno e costanza. E’ necessario intensificare e diversificare l’offerta turistica per quanto riguarda l’accoglienza, le lingue straniere, la segnaletica, etc, questo attrae la risposta turistica senza necessariamente avere un aeroporto sotto casa, Agrigento e Taormina ne sono l’esempio.
Infine, una battuta sul fatto di essere l’ultimo in classifica in quanto a consensi: “Lavorerò per arrivare almeno penultimo, prima della fine del mio mandato. Lasciare una regione migliore di quella che ho trovato, questo è il mio obiettivo. La Sicilia vive il momento più drammatico degli ultimi 70 anni, è quindi necessario l’aiuto e la collaborazione di tutti per risollevarne le sorti.
Un messaggio anche da parte del presidente dell’Ars, On. Miccichè, affidato all’On. Eleonora Lo Curto: “Mi dispiace non essere presente oggi, ma voglio ricordare anch’io l’Ass. Sebastiano Tusa, uomo di grande spessore culturale che, più di ogni altro, ha compreso il ruolo che la Sicilia ha storicamente svolto. Sebastiano rappresenta la migliore essenza di questa terra difficile e bellissima. Ringrazio quanti lo hanno affiancato in questi anni, consentendogli di svolgere ai massimi livelli il suo impeccabile lavoro”.
Presenti alla conferenza anche l’On. Stefano Pellegrino, l’Assessore Mimmo Turano, il sindaco Di Girolamo e la sua amministrazione.
