Il Cous Cous Fest ha conquistato l’argento nella categoria Festival alla 21^ edizione del Bea – Best Event Awards Italia 2024, il riconoscimento che premia l’eccellenza negli eventi e nella comunicazione dal vivo in tutto il mondo, promosso da ADC Group.
Il festival internazionale dell’integrazione culturale che da 27 anni si svolge a San Vito Lo Capo è stato selezionato tra i i 299 in concorso dalla giuria composta da 50 responsabili marketing e comunicazione delle maggiori aziende italiane, coordinata da Antonino Caridi, Global experiential manager di Campari Group che si è espressa considerando la creatività del progetto, gli obiettivi dell’evento e i valori del brand.
“Sono orgoglioso di questo importante riconoscimento – ha detto il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala – che premia un lavoro di squadra dell’amministrazione comunale con l’agenzia Feedback che ha sempre creduto nella forza dell’evento e si impegna con professionalità e costanza nell’organizzazione di un festival che ha trasformato la nostra cittadina, terzo polo turistico siciliano, nella capitale mondiale del cous cous. Questo premio sarà lo stimolo per ulteriori e prestigiosi traguardi che, sono certo, raggiungeremo in futuro”.
La cerimonia di premiazione si è svolta all’auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, teatro di una vera e propria sfilata di eccellenze creative della event industry italiana nell’ambito del Bea Italia Festival, due giorni all’insegna di opportunità di business, networking e formazione sul mondo degli eventi e della live communication.
“Il Bea – ha commentato Marcello Orlando, ceo di Feedback – è il premio più importante per chi opera nel mondo degli eventi e ottenere il secondo posto, tra i giganti del mondo della comunicazione, è una gioia immensa e un grande riconoscimento che dà ulteriore valore al Cous Cous Fest e a chi lavora, da 27 anni, per metterlo in scena. Un secondo posto che premia tutta la squadra Feedback e il Comune di San Vito Lo Capo e la sua amministrazione, partner imprescindibili con i quali ogni anno riusciamo a dar vita a un evento unico, capace di unire culture diverse sotto il segno dell’integrazione, della pace e del piatto che abbraccia paesi di tutto il mondo: il cous cous. È un festival che cresce di anno in anno, che sta investendo sull’innovazione e sulla formazione dei giovani e che attira in 10 giorni a San Vito Lo Capo 250 mila presenze turistiche generando un volume di affari di 25 milioni di euro. Un premio per la Sicilia e i siciliani, un risultato che dimostra ancora una volta, se ne fosse bisogno, che la sinergia pubblico-privato può funzionare e che investire sui nostri territori e sulle eccellenze regionali, che si tratti di natura, arte, cultura o cibo, può generare lavoro e importanti economie”.