Marsala – Da lunedì a mercoledì prossimi, l’Istituto di istruzione superiore “Abele Damiani” di Marsala ospiterà il XIV Congresso nazionale della rete degli Istituti agrari italiani. Alla “tre giorni”, dal titolo “Il viaggio tra eccellenze e innovazione a 700 anni dalla morte di Marco Polo”, parteciperanno oltre cento scuole, nonché rappresentanti del settore agrario ed agroalimentare e dell’imprenditoria.
Tra i temi che saranno affrontati: “Imprenditori e innovazione, cosa cambia nell’agricoltura 4.0”, “Il settore vitivinicolo, la ricerca e i corsi enotecnici”, “La riforma dei tecnici: come essere al passo col mondo produttivo e della ricerca”, “La riforma dei professionali tra luci e ombre: come migliorare la sostenibilità delle scuole oggi”, “Sistemi agroalimentari e sicurezza alimentare”, “Agroalimentare e Its: percorsi quadriennali a confronto”, “Esperienze di eccellenza della Re.N.Is.A. Sicilia”.
“Sarà un’occasione di confronto su tematiche determinanti nell’ambito dell’istruzione e della formazione – dice il dirigente scolastico dell’Istituto Abele Damiani, Domenico Pocorobba – un’opportunità di incontro tra rappresentanti dell’istruzione agraria del nostro Paese e il mondo del lavoro, delle imprese, della ricerca, dell’innovazione e delle istituzioni scolastiche”.
Per il dirigente scolastico “ospitare un evento di così ampio respiro è motivo di orgoglio”, che arriva, per altro, a corta distanza dal successo della scuola marsalese all’ultimo Vinitaly di Verona, dove lo Zibibbo, vino biologico dell’azienda agraria Badia prodotto dagli studenti del “Damiani”, è stato premiato come miglior bianco per la categoria dei vini tranquilli Igp fra quelli prodotti da tutti gli altri istituti agrari d’Italia.
“Questo riconoscimento – conclude Pocorobba – ci ha anche stimolato ad organizzare, per tutto il mese di maggio, una serie di eventi che, partendo da questo traguardo, potessero raccontare e celebrare i 150 anni + 1 del nostro istituto, non avendo avuto la possibilità di farlo lo scorso anno”.