Marsala – Oggi, 26 aprile 2024, ci siamo svegliate/i con una scritta vergognosa sul muro dove il 25 aprile l’ANPI e l’Amministrazione Comunale di Marsala hanno deposto una corona di alloro, in memoria dei Partigiani Combattenti per la Libertà dal Nazifascismo. Viene da chiedersi come sia possibile che si perpetui ancora adesso da parte di un gruppo di faziosi un atteggiamento frutto di ignoranza della Storia. L’ANPI esprime indignazione e condanna nei confronti di gesti che vengono reiterati ogni anno. Rifacendosi alle parole del Presidente della Repubblica, noi manifestiamo il nostro disprezzo e ribadiamo l’impegno per costruire la memoria. L’ANPI di Marsala, infatti, continua la propria ricerca su quanti, Antifascisti, hanno concorso alla liberazione dal nazifascismo e all’ affermazione della democrazia.
Segreteria comunale ANPI Marsala
Segreteria provinciale ANPI Trapani
Nel muro adiacente Largo Partigiani Marsalesi è comparsa una scritta dispregiativa contro i partigiani e chi nel più perfetto lessico di fascisti e nazisti era “giudeo”. Scritte dispregiative come questa – che rispolverano un linguaggio che si credeva archiviato – si stanno purtroppo ripetendo in modo frequente sui muri della città. Ricordiamo quella accanto all’ingresso della sede del nostro partito di non molto tempo fa. Ricordiamo le svastiche e altri simboli neri di tanti fine settimana da sballo.
È evidente che ad oggi manca ancora una visione di univoca condanna sul periodo di dittatura che, per 20 anni, sconvolse tutta la penisola, assoggettando con violenza chiunque non condividesse il corredo valoriale del regime. Il silenzio dell’attuale Governo è assordante; l’ambiguità, eclatante.
Bisogna custodire le occasioni di memoria collettiva, perché ci danno gli anticorpi per evitare di cadere negli stessi errori del passato, e ricordare che la Liberazione è stata una vittoria per tutti. E che la RESISTENZA NON È FINITA. Il 25 aprile si commemora giorno per giorno.
C’è da augurarsi che le telecamere private della zona abbiano registrato qualcosa di penalmente rilevante.
La scritta – risalente sicuramente alla notte tra il 25 e il 26 aprile, visto che durante le manifestazioni del giorno della liberazione non compariva – è stata già rimossa, ma il fatto sussiste e invitiamo l’amministrazione comunale a sporgere doverosa denuncia.
Ora e sempre Resistenza!
Assemblea degli iscritti del PD di Marsala
Esprimiamo la nostra ferma condanna per la scritta comparsa questa notte sulla parete adiacente Largo dei Partigiani, proprio dove ieri è stata deposta la corona di alloro.
L’ennesimo vile gesto di stampo fascista che si registra nella città di Marsala.
Non dimentichiamo gli atti vandalici ripetuti al parco delle partigiane, le scritte sui muri della città che si sono ripetute in questi anni, anche nella sede del PD.
Questa scritta becera, però, colpisce anche la comunità ebraica a cui esprimiamo vicinanza e solidarietà, a dimostrazione che il monologo di Antonio Scurati, censurato dalla Rai e che ieri ha riecheggiato nelle piazze italiane, rappresenta in modo chiaro i tempi in cui viviamo e la necessità per certa destra di chiudere con il suo passato post fascista, prendendo le distanze e condannando con fermezza il ventennio fascista e rompendo i legami con le formazioni estremiste.
Il Segretario provinciale
Domenico Venuti
La Presidente dell’Assemblea provinciale
Valentina Villabuona
La componente della Segreteria provinciale
Linda Licari