Trapani – Istituita nel 2017 attraverso una specifica integrazione del Codice della nautica da diporto, nel giorno dell’11 aprile di ogni anno ricorre la “Giornata del mare e della cultura marinara”, che vede anche la Guardia Costiera impegnata nell’obiettivo di promuovere e sviluppare presso gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, la cultura del mare, intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico.
Di qui, la promozione di iniziative formative e divulgative per diffonderne la conoscenza, al fianco della scuola che accompagna i giovani nella loro crescita, educandoli al rispetto, esteso in questo caso anche a quello del bene-mare.
Nel solco di tali obiettivi, questa mattina nell’ambito della Provincia sono state organizzate attività ed eventi in tutti gli Uffici marittimi ricadenti nel Compartimento di Trapani, mirati a sensibilizzare i giovani e gli utenti del mare sui principi della sicurezza in mare e della tutela ambientale, che in ambito nazionale hanno visto coinvolti oltre 13.000 studenti nel corso di circa 200 eventi svolti su tutto il territorio.
I militari della Capitaneria di Porto di Trapani e degli Uffici marittimi di Pantelleria, Marsala, Favignana, Marettimo, Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo hanno incontrato gli studenti di istituti d’istruzione primaria e secondaria dei rispettivi Comuni, per sensibilizzare i giovani alla difesa e tutela del mare ed alla conoscenza di usi e pratiche tradizionali relative alla pesca, alla navigazione ed all’infinita cultura del mare, attraverso narrazioni di storie di mare, approfondimenti culturali e normativi ed esempi di espressività artistiche, canali privilegiati per la conservazione e la trasmissione della memoria.
Gli incontri svolti hanno avuto l’obiettivo di mantenere vivo il contatto tra generazioni ed appartenenze diverse, in modo da salvaguardare e mantenere viva l’esperienza «del mare» e «di mare», fatta di abilità e conoscenze che risalgono ai nostri più antichi passati, arricchita da una sempre crescente consapevolezza sulla tutela ambientale, che solo la contemporaneità è riuscita a raggiungere, rendendo gli studenti cittadini attivi e consapevoli del mare e dell’ambiente, tutori per la conservazione e la valorizzazione di un bene vitale per il pianeta, nonché diffusori di una cultura di cui, storicamente e tradizionalmente, proprio il mare è portatore.
Gli incontri svolti hanno consentito di coniugare le esigenze informativo-formative delle nuove generazioni con la necessità di renderle più coinvolgenti, attrattive e replicabili attraverso l’ideazione di apposita attività pratica da svolgere in sede locale, quale strumento per invogliare i giovani all’adozione di comportamenti ecologicamente virtuosi, rendendoli maggiormente consapevoli della fragilità dei nostri ecosistemi marini, dello sfruttamento sostenibile delle risorse del mare e del corretto smaltimento dei rifiuti.