Stamattina presso la Camera di Commercio di Trapani è stata presentata la 58ª edizione della Monte Erice, la gara valida come decima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna che si svolgerà sabato e domenica sui tornanti che da Valderice conducono a Erice.
Alla conferenza hanno preso parte il presidente dell’Aci Trapani Giovanni Pellegrino, il presidente della Camera di commercio Pino Pace, i sindaci di Valderice e Erice, Mino Spezia e Giacomo Tranchida e il direttore di gara Marco Cascino.
GLI ISCRITTI – Quest’anno la “Monterice” ha fatto registrare il record di iscritti degli ultimi cinque anni: sono 234 i piloti che prenderanno parte alle verifiche in programma domani (venerdì) pomeriggio in piazzale Ilio a Trapani. Le vetture moderne sono 181, mentre le storiche sono 53. Tra i piloti anche quattro provenienti da Malta: Ignazio Cannavò (siracusano che corre con licenza maltese) con una Lamborghini Gallardo, Joe Anastasi (Mini Cooper 1500), Noel Galea (Ford Escort Mk 2)e Ryan Mangion (Ford Escort Miki Turbo). Con il preciso intento di agguantare il titolo assoluto e di gruppo E2SC ci sarà Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek. Il fiorentino della Best Lap, neo campione europeo Montagna, nono alloro appena vinto dal già undici volte Tricolore, ritorna ad Erice sulla biposto francese ufficiale gommata Pirelli. Domenico Scola su Osella FA 30 Zytek punta al secondo posto in Civm e al successo nel gruppo E2SS delle monoposto in una stagione di grandi conferme. Ma al secondo posto tricolore e anche tra le biposto punta certamente anche Omar Magliona, il sassarese della CST Sport già sei volte Campione in CN, che ha centrato tre ottimi podi consecutivi, ma che ora vuole di nuovo correre in attacco sulla Norma M20 FC Zytek, dopo il lavoro sul set up svolto insieme al team Faggioli. A ridosso delle posizioni da podio si è portato Domenico Cubeda, il catanese è sempre più incisivo al volante dell’Osella PA 2000 Honda con cui è in vetta alla classe tra le biposto del gruppo E2SC e con cui continua a dare prove superlative al suo primo anno di militanza costante in Civm. Torna alla “sua” Monterice” anche il giovane driver di casa dell’Armanno Corse Giuseppe Castiglione che lo scorso anno salì sul podio con la F. Master con cui si ripropone tra i primi attori.
«OMAGGIO ALLA TRADIZIONE MOTORISTICA» – «La gara ha una doppia valenza – ha detto il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida – da un lato rende omaggio alla tradizione motoristica del territorio, qui dove negli anni sono cresciuti piloti, meccanici e appassionati di motori e dall’altro consente di destagionalizzare l’incoming turistico». Di «spirito di rilancio del territorio attraverso anche iniziative motoristiche come queste» ha parlato Diego Maggio, in rappresentanza del Libero Consorzio provinciale, «il successo della “Monterice” è dell’intera provincia e non soltanto del comprensorio ericino». «È la rete tra pubblico e privato che anche quest’anno ci ha consentito di ritrovarci ai nastri di partenza – ha detto il presidente dell’Aci Trapani, Giovanni Pellegrino – la condivisione di un percorso di crescita oculato già testato negli ultimi anni che ci consente di “ritrovarci”, appassionati e non, sul percorso per goderci le emozioni di una gara storica che entusiasma sempre». «Grazie a manifestazioni come queste si contribuisce a destagionalizzare i flussi turistici e ad esportare il meglio che offre il nostro territorio – ha detto il presidente della Camera di Commercio, Pino Pace – un evento che fa bene all’economia locale ed è anche un ottimo vettore per fare conoscere il nostro comprensorio e le sue tante bellezze».
I NUMERI – Quest’anno con l’Aci Trapani collabora l’Asn di Malta (l’Autorità sportiva nazionale) che, per l’occasione della “Monterice”. L’autorità sportiva maltese manderà 10 ufficiali di gara dall’isola che, insieme agli italiani, saranno dislocati nelle 38 postazioni lungo il percorso. Per gli ufficiali sarà una prima prova pratica del percorso di formazione che nei prossimi mesi li vedrà impegnati nel Trapanese, grazie al protocollo d’intesa tra l’Aci Trapani e l’Asn di Malta. Per l’intera kermesse sportiva sono 250 le persone coinvolte, tra tecnici, medici, operai, Forze dell’ordine, commissari di percorso. Il percorso di quest’anno sarà lungo 5,7 chilometri, con un dislivello, tra la partenza e l’arrivo, di 410 metri e con una pendenza media di 7,05%.
SIMULAZIONE DI INCIDENTE – Venerdì, alle ore 17, in piazzale Ilio a Trapani, si terrà la simulazione di un incidente con l’intervento del team di estricazione – decarcerazione, a cura della specializzata struttura siracusana “Rangers del fuoco”. I tecnici interverranno su auto scoperte di tipo biposto o monoposto e auto coperte di tipo Turismo o Gran Turismo. Le simulazioni prevedono anche l’impegno nell’esercitazione di una intera squadra di soccorso. Alla simulazione si potrà assistere in forma gratuita.
IL PROGRAMMA – Venerdì, con inizio alle ore 11.00 e sino alle 19.30, in piazzale Ilio a Trapani si terranno le verifiche tecniche e sportive. Sabato alle ore 10 sul circuito, le due prove di ricognizione. Domenica alle ore 9 il via la prima manche. A seguire la seconda. La premiazione, alle ore 17, a Erice vetta.