Marsala – Il 2 di agosto, la classe 3 G scuola media (anno scolastico 1983/84), plesso Clemente di Strasatti, dopo 32 anni dalla fine della scuola si è incontrata per una cena presso “La Locanda di Don Martino” a Mazara del Vallo. Ho scritto le mie impressioni della serata sperando che possano trasmettere le emozioni vissute da tutti noi. Giusi Paladino.
LASCIARSI RAGAZZI E RITROVARSI ADULTI
Nel giugno del 1984 è suonata campanella che ha segnato l’ultima volta in cui la classe 3G anno scolastico 1983/84 plesso Clemente di Strasatti è stata insieme. A distanza di 32 anni, nell’agosto del 2016, presso la Locanda di Don Martino a Mazara del Vallo, la classe si è ritrovata nuovamente insieme. Ci siamo lasciati adolescenti con l’acne, fisici ancora incerti, voci da definire, tanti sogni nei cassetti, tante possibili strade da percorrere e ci siamo ritrovati adulti, genitori, con rughe, chili di troppo e capelli di meno ma tutti felici di essere insieme.
L’inizio della serata è stata strana perché con alcuni è stato necessario fare di nuovo le presentazioni (e tu chi sei? Non è possibile! Non ti avrei mai riconosciuto). Il tempo in qualche caso ha causato dei cambiamenti troppo evidenti, mentre con altri è stato clemente e generoso (Sei sempre uguale! Non sei cambiato affatto). Nonostante tutto una certezza: gli sguardi e i sorrisi di tutti quanti; tramite quegli occhi e quei sorrisi sinceri e aperti ho visto la gioia e l’emozione di ritrovarsi con i compagni degli anni più belli e con cui si è condiviso una parte importante della propria vita.
Nelle ore trascorse insieme è stato come fare un tuffo nel passato e rivivere emozioni e sensazioni mai dimenticati. Durante quelle ore il tempo è andato a ritroso ed è volato; ci siamo ritrovati tutti di nuovo ragazzi spensierati e sereni. E’ stato bellissimo condividere frammenti delle nostre vite vissute con ciascuno. Non potevamo poi tralasciare di ricordarci di due compagni che non erano lì con noi fisicamente ma che lo sono stati nel cuore e nei pensieri per tutta la serata: Catia e Mariano che ci hanno lasciati troppo presto, prima ancora di avere vissuto pienamente la vita. Loro non hanno avuto i dolori, le delusioni, le sofferenze che abbiamo avuto tutti noi in questi 32 anni ma non hanno neanche provato gioie, soddisfazioni, amore, amicizia, felicità.
Alcuni professori si sono uniti a noi ed è stato meraviglioso scoprire che erano felici di rivederci a distanza di tanti anni; quei ragazzi di 14/15 anni non si erano dimenticati di loro! Come potrebbe essere altrimenti? Chi lavora con i ragazzi li deve amare e l’amore è sempre corrisposto.
Non so se riusciremo a ritrovarci ancora tutti quanti o forse sì magari tra qualche anno e coinvolgendo anche gli ex compagni assenti (a proposito giustificati o no?) Comunque sia questa serata è stata unica e magica e rimarrà per sempre nei cuori e nei pensieri di chi l’ha vissuta.
Grazie a tutti gli ex alunni: Antonino Sciacca, Antonio Marino, Catia Angileri, Enzo Di Dia, Fabrizia Sutera, Francesco Tumbarello, Giuseppe Morsello, Giovanni Anselmi, Enzo Sciacca, Germano Di Girolamo, Giacomo Paladino, Leo Ajello, Linda Ferrante, Mariapia Marino, Vitalba Lombardo, Mario Amato, Nino Pulizzi, Vito Di Dia, Roberto Cucchiara, Pietro Angileri, Giusi Paladino; grazie ai professori Sciacca, Giattino, Licari e un grazie speciale ad Anna Maria Stassi, l’organizzatrice di questa splendida serata e a tutti coloro che hanno dato una mano perché si potesse concretizzare.
Giusi Paladino
