Marsala – Nei giorni scorsi, a Marsala, nell’ambito di una mirata operazione di polizia giudiziaria, finalizzata al contrasto del fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato, al termine di una serrata e complessa attività di indagine, ha tratto in arresto un soggetto, pluripregiudicato, per il delitto di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
Tale attività d’indagine, svolta dal personale della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Marsala, ha consentito di individuare ed assicurare la chiusura di una fiorente “casa di spaccio” di sostanze stupefacenti, sita in Contrada Ciancio.
Nel corso degli approfondimenti investigativi, infatti, grazie a specifici ed oculati servizi di osservazione condotti nei giorni antecedenti all’arresto, il personale del Commissariato di P.S. è riuscito a cristallizzare il fenomeno correlato al citato traffico di droga attorno alla menzionata abitazione.
A seguito della perquisizione domiciliare tesa alla ricerca di sostanze stupefacenti effettuata nella richiamata unità abitativa, adibita ad “emporio” illegale per lo smercio di droga, i poliziotti del Commissariato di P.S. marsalese hanno rinvenuto un totale complessivo di 40 grammi di cocaina, il relativo materiale idoneo alla sua pesatura e confezionamento, denaro contante pari a circa 4.500,00 euro ed ancora nr. 50 cartucce da caccia calibro 12.
Gli strenui sforzi investigativi profusi dagli operatori del Commissariato di P.S. di Marsala hanno permesso, così, di estirpare dal territorio lilibetano uno degli snodi occulti della rete legata alla distribuzione illecita di sostanze stupefacenti nella cittadina marsalese, neutralizzando in potenza, altresì, il rischio che si instaurasse un pericoloso luogo di concentrazione di pregiudicati ed assuntori di cocaina.
In definitiva, il marsalese veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria, dunque, non solo per il reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina, ma anche per il reato di detenzione illegale di munizioni da caccia.
Orbene, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto a carico del predetto, questi veniva sottoposto alla misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel comune di Marsala, con l’unito obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria per tre giorni a settimana.