Lettura, gioco e condivisione all’I.C. “Cavour-Mazzini” di Marsala

Marsala – In un’entusiasmante giornata di condivisione e apprendimento, gli studenti delle classi quinte della scuola primaria dell’I.C. “Cavour-Mazzini” hanno avuto l’opportunità di incontrare i compagni della scuola secondaria di primo grado per un’attività di lettura innovativa e coinvolgente. L’iniziativa si inserisce nel percorso di avvicinamento all’importante evento “Libriamoci”, che si terrà dal 17 al 22 febbraio 2025, con l’obiettivo di promuovere la lettura come strumento di crescita.

Al centro dell’incontro c’era il libro “Omero è stato qui” di Nadia Terranova, che è stato letto e approfondito dai ragazzi dei due ordini d scuola. Un testo che, attraverso una narrazione avvincente, esplora il mito e la storia, coinvolgendo i giovani lettori in un viaggio che spazia dalla cultura antica a quella moderna. Ogni pagina del libro si è trasformata in un’opportunità per stimolare la riflessione e la curiosità dei ragazzi, che hanno affrontato insieme esercizi di enigmistica e partecipato a giochi di escape room legati ai contenuti del libro. L’aspetto ludico dell’incontro, con le sue attività enigmistico-giochi, ha permesso di rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, rendendo la lettura non solo un atto solitario e riflessivo, ma anche un momento di divertimento collettivo.

Questa iniziativa, che ha visto la collaborazione tra insegnanti e studenti, non solo ha permesso ai più piccoli di sperimentare la lettura in modo ludico e stimolante, ma ha anche reso tangibile il valore della continuità educativa tra i diversi ordini di scuola. Gli alunni delle classi quinte hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i ragazzi più grandi della scuola secondaria, creando un ambiente di apprendimento condiviso, dove ciascun partecipante ha potuto imparare qualcosa dall’altro.

“In un simile contesto – ribadisce la Prof.ssa Annalisa Giacalone, che da quasi un anno dirige l’Istituto – la lettura ha dimostrato di essere uno strumento fondamentale per la costruzione di un ponte ideale tra diverse fasce d’età, offrendo momenti di interazione e di scambio culturale che vanno oltre la didattica tradizionale”.