Ottimo risultato per la giovanissima cantante siciliana Morgana La Manna, che alla finale di Io Canto Generation 2024 si ferma a pochi passi dal podio, dopo essere giunta alla seconda fase del talent.
“È stata l’esperienza più bella della mia vita- racconta a caldo la tredicenne di Gaggi- mi sono divertita tantissimo e, al contempo, ho scoperto nuove sfaccettature della mia vocalità e arricchito il mio bagaglio culturale e quello delle amicizie”.
Cinque, in particolare, i brani che Morgana ha interpretato nel corso delle sei puntate della trasmissione Mediaset condotta da Gerry Scotti: “La Rondine” nella versione di Angelina Mango, proposta sia nella prima che nell’ultima puntata; “Senza pietà” di Anna Oxa, in duetto con la coach Benedetta Caretta; “Domani è un altro giorno” di Ornella Vanoni, sempre in duetto con Benedetta Caretta; “Anna e Marco” di Lucio Dalla, duetto con Caretta; “Ci pensiamo domani” di Angelina Mango, proposta in semifinale.
“Esibirmi di fronte a giudici del calibro di Al Bano, Iva Zanicchi, Orietta Berti e Fabio Rovazzi- racconta ancora la ragazza- mi ha incentivata a studiare e ad impegnarmi ancora di più affinché questa esperienza sia solo l’inizio di un percorso di crescita nel canto”.
Ad accompagnare le performance dei ventiquattro ragazzi partecipanti al talent sono stati i coach Fausto Leali, Anna Tatangelo, Mietta, Lola Ponce, Cristina Scuccia e Benedetta Caretta.
La giovane, che fa parte del Piccolo Coro Città di Taormina, deve gran parte della sua preparazione al Maestro di canto Ivan Lo Giudice, già Direttore del Coro, e con cui studia da anni presso l’Accademia Live Sound di Taormina.
“Orgogliosissimo del percorso di crescita che ha fatto Morgana- dichiara il Maestro- e che continueremo a fare insieme in vista di progetti che sono certo diverranno sempre più grandi”.
Ed effettivamente pare che la visibilità ottenuta grazie ad Io Canto Generation abbia portato fortuna alla ragazza, già ingaggiata da una casa di produzione per registrare un inedito tutto suo.
“Speriamo che all’orizzonte ci sia anche un’esperienza all’estero così come lei sogna- dichiarano i genitori di Morgana- ma stiamo sempre con i piedi ben piantati per terra, perché all’età di Morgana è giusto che venga vissuto tutto con la giusta leggerezza, seppure con impegno”.