Francesco Silvano, UilCom: “Chi difende l’immagine dei dipendenti?”

riceviamo e pubblichiamo

Trapani – Carissimi colleghi, non si può trattenersi a guardare dalla finestra e peggio ancora rimanere in silenzio dopo quello che le cronache – quest’oggi – ci depositano attraverso la stampa nazionale. Non c’è luogo di lavoro laddove – prevalentemente in TIM – oggi non si dica a “voce alta”: che schifo, che vergogna! Come non condividere tale affermazione ma non basta occorre anche, a nostro avviso, sostenere che è pure altro ossia: i dipendenti lavorano e seminano e loro – certamente non tutti i Dirigenti ed i Manager – distruggono tutto ciò (in un attimo) che con i sacrifici dei lavoratori si è riusciti a costruire nel tempo!

Dalla mattina alla sera – per l’intero turno di lavoro – i dipendenti dei servizi: 119 – 187 si sentono dire verbalmente e per mail dai diretti responsabili: VENDETE E PRODUCETE – RISPONDETE BENE – I TEMPI – VI RACCOMANDIAMO LA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE – IL KPI E TANTO ALTRO ANCORA…! E peggio ancora di contro (il paradosso) passa il pensiero tra i clienti che, quelli che si rivolgono e si servono dei servizi: 119 e 187, si é LADRI… (di tutta un’erba si fa un fascio)… Considerato che talvolta ci governano soggetti che – oggi – risultano indagati per sospetta corruzione forse qualche maldicenza vien da pensare! Quante volte ci siamo sentiti dire dalla/ai gente/clienti che chiama i nostri servizi 119 e 187: siete dei ladri!

Chi difende l’immagine dei dipendenti? Nel frattempo il titolo TIM a Piazza Affari è arrivato a perdere il 3%… Siamo convinti che quanto “venuto a galla” è solo la punta di un iceberg.

Per tutto ciò chiediamo, alla Struttura Nazionale del Sindacato, di considerare possibile di costituirci parte civile al processo! Nonostante, è proprio il caso di affermare, occorre sostenere che siamo garantisti e nello stesso tempo fiduciosi nell’operato della magistratura e confidiamo che – ovviamente – in tempi brevi si debba/possa fare chiarezza.

Francesco SILVANO
Responsabile Territoriale UilCom