Marsala – La Procura della Repubblica di Marsala ha concluso la fase delle indagini preliminari, avanzando al GUP del locale Tribunale, la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di un uomo e di una donna residenti a Marsala, per aver, in concorso tra loro, alterato lo stato civile di una neonata, attestando falsamente all’Ufficiale di Stato civile che la stessa fosse nata dalla loro unione.
L’attività d’indagine è stata compiuta dalla Stazione dei Carabinieri di Marsala, sotto la direzione e il coordinamento della Procura della Repubblica, che si è avvalsa altresì dell’ausilio scientifico del consulente tecnico del PM. L’attività investigativa si è articolata principalmente nell’assunzione di informazioni da persone vicine alla coppia e nell’acquisizione e analisi di documentazione sanitaria e di materiale biologico.
Il reato contestato dall’accusa è quello di Alterazione di stato, previsto e punito dall’art. 567 c. 2 del codice penale.
La richiesta di rinvio a giudizio sarà sottoposta al vaglio del Giudice dell’udienza preliminare. [IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA]
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