Consiglio Comunale Marsala, salta la seduta: viene meno il numero legale durante la votazione sul piano delle farmacie

Marsala – Si torna in aula oggi a Sala delle Lapidi in seduta di prosecuzione. Ieri pomeriggio, infatti, durante la votazione sull’emendamento per la soppressione della farmacia iscritta al numero 23 della pianta organica è venuto meno il numero legale.

Cosa questa che si è ripetuta dopo un’ora. A questo punto al presidente Enzo Sturiano non è rimasto altro che aggiornare i lavori a oggi, sempre con inizio alle ore 17:00.

Si ripartirà dalla votazione proprio dalla votazione dell’emendamento. Nel corso del dibattito che ha proceduto la votazione sono intervenuti i consiglieri Piero Cavasino, Pino Ferrantelli, Pino Carnese e Flavio Coppola nonché il vice Sindaco Giacomo Tumbarello nonché il dirigente di riferimento, Pier Benedetto Mezzapelle. Il Consiglio comunale dovrà pronunciarsi se sopprimere o meno la farmacia iscritta al numero 23 della pianta organica (non ancora assegnata) ed eventualmente ridurre da 25 a 24 le farmacie che insistono sull’intero territorio marsalese.

Preliminarmente alla discussione sulla revisione della dislocazione delle farmacie, il Presidente Sturiano aveva ricordato la scomparsa della mamma del consigliere Mario Rodriquez, facendo osservare anche un minuto di raccoglimento, e quella del nonno del consigliere Gaspare di Girolamo.

Poi spazio alle comunicazioni nel corso delle quali sono intervenuti i consiglieri Pino Ferrantelli (ha lamentato che le comunicazioni sono inserite all’ultimo punto dell’o.d.g. dei lavori), Antonio Vinci (ha chiesto chiarimenti su un importante atto tecnico già approvato dal consiglio comunale), Rosanna Genna (ha ribadito la richiesta di convocazione di due Consigli comunale aperti su sanità e sicurezza) e Leo Orlando (ha richiesto dapprima una riunione aperta della 4^ Commissione e successivamente una seduta di Consiglio dedicata alle problematiche che investono il settore agricolo).