Marsala – Le ultime dichiarazioni del sindaco Grillo sulla gestione dei rifiuti destano profonda preoccupazione. Il nuovo piano, anziché rafforzare la raccolta differenziata e l’economia circolare, sembra voler tornare a modelli obsoleti e dannosi per l’ambiente e per i cittadini.
Il confronto tra il piano attuale e quello proposto nell’ultima conferenza stampa dal sindaco Grillo, per il futuro, è impietoso. Mentre il primo punta ad un notevole aumento della differenziata, alla riduzione dei costi e al rispetto delle normative europee, il secondo sembra voler tornare ai vecchi sistemi, quello dei cassonetti stradali, con tutte le conseguenze negative che ne derivano.
L’impatto sarebbe devastante sotto diversi punti di vista che intendiamo elencare:
Impatto ambientale: Eliminare il porta a porta spinto significa aumentare la produzione di rifiuto indifferenziato, con un impatto devastante sull’ambiente. Ricordiamo che con l’attuale piano rifiuti si è raggiunta una percentuale di differenziata altissima, oltre il 70%. Le discariche siciliane sono già al collasso e non possono assorbire ulteriori quantità di rifiuti indifferenziato. Nell’ultimo comunicato di lunedì 5 agosto, il Sindaco informava i cittadini della chiusura della discarica e per tale ragione non sarebbe stato prelevato il secco residuo.
Impatto economico: Il ritorno ai vecchi sistemi di raccolta comporterebbe un aumento dei costi per lo smaltimento dei rifiuti, che si ripercuoterebbe direttamente sulle tasche dei cittadini. Inoltre, si perderebbero le importanti entrate derivanti dalla vendita dei materiali riciclabili.
Impatto sociale: La mancata sensibilizzazione dei cittadini e l’assenza di una tariffazione puntuale penalizzano chi fa la differenziata correttamente e incentivano gli abusi.
Da tempo i democratici denunciano e sollecitano il Sindaco ad attuare in modo completo quanto già previsto nell’attuale piano rifiuti e quindi di:
– Rafforzare la raccolta differenziata: È necessario investire in una comunicazione efficace e in strumenti di controllo per aumentare la percentuale di raccolta differenziata.
– Introdurre la tariffazione puntuale: La tariffazione puntuale è uno strumento fondamentale per premiare chi differenzia e per scoraggiare gli abusi.
– Valorizzare i materiali riciclabili: È importante creare le condizioni per valorizzare al meglio i materiali riciclabili, creando nuove opportunità economiche per il territorio.
– Coinvolgere i cittadini: I cittadini devono essere coinvolti attivamente nelle decisioni che riguardano la gestione dei rifiuti, attraverso assemblee pubbliche e consultazioni.
L’unica motivazione che possa giustificare questa idea di nuovo piano é quella di assecondare la visione politica di Schifani e della destra siciliana di avviare i termovalizzatori e i grandi affari che si celano dietro.
Noi democratici ci batteremo affinché questo non avvenga. Non possiamo permetterci di tornare indietro. Chiediamo all’amministrazione comunale di rivedere i progetti futuri per la gestione dei rifiuti e di adottare soluzioni concretamente sostenibili e lungimiranti, in linea con le direttive europee e con le esigenze di tutti i cittadini.
Linda Licari componente di segreteria provinciale e coordinatrice del circolo PD Nilde Iotti
