Marsala, rinasce l’archivio di San Pietro grazie al Fondo Cultura 2001

Marsala – Grazie alle risorse finanziarie del Fondo Cultura 2001 per l’attuazione del progetto per la Tutela, la Conservazione, il Restauro, la Fruizione, la Valorizzazione e la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale materiale e immateriale del Complesso Monumentale San Pietro”, è stato portato a termine un importantissimo intervento finalizzato a garantire un’adeguata conservazione del patrimonio culturale e in particolare a salvaguardare l’integrità fisica del prezioso materiale archivistico – bibliografico antico, che costituisce parte della memoria storica della città.

Le azioni di salvaguardia dei beni cartacei, di grande valore, sono state oggi presentate alla stampa nel corso di un incontro tenutosi a San Pietro e al quale hanno preso parte l’Assessore Maria Donatella Ingardia, l’Assessore Francesco Marchese, la dirigente del settore Attività culturali Giovanna Basirico, il funzionario del settore cultura Milena Cudia nonché la professoressa Barbara Manachini dell’Università di Palermo e il titolare della ditta che ha eseguito le azioni di sanificazione e di restauro Pietro Livi.

L’intervento, in particolare, ha visto la realizzazione di diverse opere altamente specialistiche messe in atto dalla Ditta Frati e Livi, che opera da quasi 50 anni nel restauro e nella conservazione di beni librari e archivistici, con metodologie e sistemi innovativi che hanno richiesto tempi tecnici di gran lunga inferiori a quelli tradizionali e con migliori risultati qualitativi.

In particolare, per quanto attiene la parte riguardante la disinfestazione di tutti i fondi antichi e storici della Biblioteca/Archivio S. Struppa, anche recentemente attaccati da termiti, è stato utilizzato un nuovo trattamento di crio disinfestazione, messo a punto proprio dalla Frati e Livi che si basa su un repentino abbassamento della temperatura fino al cuore del carteggio, utilizzando ghiaccio secco in forma granulare a -78°. Con questo sistema in poco più di un’ora tutti gli insetti vengono debellati.

L’efficacia del trattamento è stata verificata e validata proprio a Marsala, durante lo svolgimento delle operazioni di disinfestazione, dalla Prof. Barbara Manachini, entomologa di fama internazionale docente dell’Università degli Studi di Palermo.

“Grazie al fondo cultura – ha fatto presente l’Assessore Maria Donatella Ingardia – abbiamo attuato questo intervento manutentivo, rilevante e prezioso per la restituzione della memoria storica della città, attraverso le fonti documentarie più attendibili.

L’azione di restauro ha interessato una parte della documentazione della Sezione Antica del Fondo dell’Archivio storico comunale, compreso tra il 1500 e il 1600, contenente gli atti della Curia Capitaniale, Civile e Giuratoria, ovvero degli organi che gestivano il potere amministrativo, economico e giudiziario in città durante quei secoli. Questi documenti, estremamente danneggiati da attacchi di muffe, insetti e gravi ossidazioni degli inchiostri manoscritti e, per questo, fino ad ora di impossibile consultazione, tornano adesso consultabili.