Marsala – Si è chiuso con successo il ricco programma di appuntamenti dell’IIS “Abele Damiani” di Marsala per festeggiare i 150 anni + 1 dell’Istituto, che si appresta, ora, ad aprire le sue porte al XIV Congresso Nazionale Re.N.Is.A., la rete che raccoglie tutti gli istituti agrari d’Italia. Dal 27 al 29 maggio, più di cento scuole provenienti da ogni parte d’Italia parteciperanno a tre giorni di eventi, “Il viaggio tra eccellenze e innovazione a 700 anni dalla morte di Marco Polo”, alla presenza di istituzioni nazionali e locali.
“Siamo soddisfatti dei numerosi momenti di incontro vissuti dai nostri studenti con tanti esperti che hanno messo a disposizione le loro preziose conoscenze e competenze – ha dichiarato il Dirigente scolastico Domenico Pocorobba – Abbiamo centrato pienamente il nostro obiettivo, festeggiare una data importante, dopo il successo conseguito al Vinitaly con lo Zibibbo prodotto dall’azienda agraria Badia, attraverso momenti di crescita professionale che hanno coinvolto la Coldiretti, l’Università di Palermo, il Crea di Palermo, il Consorzio per la tutela del vino Marsala D.O.C., Assoenologi Sicilia, il Collegio dei Periti Agrari della Provincia di Trapani, ma anche imprenditori locali, esperti tecnici, medici e rappresentanti delle istituzioni, comunali e regionali. E’ stato bello – ha aggiunto Pocorobba – rivivere i ricordi di ex alunni, ex dirigenti ed ex convittori del Damiani con cui abbiamo vissuto un momento di convivialità, nel nostro ristorante didattico, al termine di un incontro in Aula Magna, durante il quale abbiamo consultato i vecchi registi di classe, ritrovando voti e giudizi di chi negli anni ha frequentato questa scuola. Un’emozione bellissima”.
Tra i presenti, che hanno voluto lasciare una testimonianza degli anni vissuti all’Abele Damiani, anche uomini impegnati nel mondo dello sport, come Pasquale Marino, della politica, come Nicola Catania, della giovane imprenditoria, come Pietro Pulizzi, o donne, come Francesca Varia, impegnata nel mondo accademico.
Il ciclo di seminari per i festeggiamenti dei 150+1 anni si è chiuso ieri con un doppio appuntamento: il primo, promosso da Assenologi Sicilia, dedicato a “Il ruolo dell’agrotecnico e dell’enologo per il futuro dei nostri studenti” e, il secondo, curato dal Collegio dei Periti Agrari della Provincia di Trapani, dal titolo “Il ruolo del perito agrario: quale futuro per i nostri alunni”.