Antimafia e Cosanostra

Matteo Messina Denaro ha scoperto a Marsala la sua malattia con una colonscopia

Leggi l'articolo completo

Marsala – “Matteo Messina Denaro ha scoperto la sua malattia con una colonscopia effettuata il 3 novembre 2020 nello studio medico del dottor Bavetta, a Marsala”. Lo ha detto il luogotenente dei carabinieri del Ros, Francesco Nasca, ascoltato, oggi pomeriggio, davanti al Tribunale di Marsala, nel processo al 70enne medico di Campobello di Mazara Alfonso Tumbarello, imputato per concorso esterno in associazione mafiosa e falso in atti pubblici per avere redatto numerosi certificati a nome di “Bonafede Andrea” per consentire al capomafia castelvetranese di potersi sottoporre ad accertamenti diagnostici, interventi chirurgici e cure.

Rispondendo alle domande del pm della Dda Gianluca De Leo e del presidente Vito Marcello Saladino, l’investigatore ha illustrato l’iter delle indagini che hanno consentito di accertare che quello che su diverse cartelle cliniche e ricette mediche era indicato come Andrea Bonafede, classe ’63, di Campobello di Mazara, malato oncologico, era in realtà Matteo Messina Denaro.

“Messina Denaro – ha continuato Nasca – è stato ricoverato all’ospedale di Mazara del Vallo il 5 novembre 2020, dove fu operato il 9 e dimesso il 13. A compilare la scheda di accesso fu il dottor Giacomo Urso (il chirurgo che l’avrebbe operato, ndr). A fornire un supporto logistico fondamentale è stato il cugino omonimo di Andrea Bonafede, quello classe ’69, che va a prendere le ricette da Tumbarello, si intesta un’utenza telefonica che cede a Messina Denaro durante il ricovero a Mazara del Vallo e lo accompagna prima all’ospedale mazarese e poi, il 9 dicembre 2020, all’ospedale di Trapani per un consulto oncologico con il dottor Zerilli”.

“A Trapani Messina Denaro fa una Pet l’11 gennaio 2021 e il 19 avvia la chemioterapia a La Maddalena, dove viene ricoverato il 2 maggio per un altro intervento chirurgico per metastasi al fegato. – prosegue Ai fini dell’anamnesi, dice ai medici che il padre è morto di infarto a 70 anni”. E Francesco Messina Denaro è deceduto per infarto proprio a 70 anni, mentre il padre di Andrea Bonafede, ha spiegato Nasca, è morto ad un’età diversa. E anche la patologia indicata dal paziente che sulla carta era Andrea Bonafede classe ’63 per l’altro genitore corrisponde a quella della madre di Matteo Messina Denaro.

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

  • Cronaca Marsala

Marsala, picchia la compagna in stato gravidanza: pugni, schiaffi e gomiti sulla pancia

Marsala - Negli scorsi giorni la Polizia di Stato di Marsala ha eseguito un’ordinanza di…

2 ore ago
  • Cronaca Marsala

Marsala, si aprono le porte del carcere dopo le denunce per furti e ricettazione

Marsala - I Carabinieri della Stazione di San Filippo hanno eseguito un ordine di carcerazione…

4 ore ago
  • IN PRIMO PIANO

Al Marsala Volley arriva Gabriella Guastella

Marsala - Mercato 2024/25 agli sgoccioli per il Marsala Volley che pone l’accento sulle acquisizioni…

9 ore ago
  • Lavoro

Credito d’imposta ZES tagliato dal 60% al 10,60%, CNA Trapani: Così il Sud resta sempre indietro”

Non solo il danno subito dalle piccole e medie imprese, tagliate fuori dalla Zes Unica a…

18 ore ago
  • NOTIZIE DEL GIORNO

Marsala, “Il Mare colore dei Libri” ospita Giankarim De Caro: sabato 27 luglio

Marsala - Lo scrittore palermitano Giankarim De Caro sarà ospite del festival letterario e culturale…

19 ore ago
  • Cronaca Provincia

Eseguita una misura patrimoniale di sequestro di beni

Castellamare del Golfo - Militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani, congiuntamente…

1 giorno ago