A seguito dell’attivazione dell’Unità di Crisi della Regione Siciliana, la stessa Regione ha convocato per la giornata di ieri 7 febbraio, presso la sede dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti dei diversi movimenti di protesta che fanno capo alle criticità del comparto agricolo, specie per i danni subìti da siccità e peronospora.
Con il nostro rappresentante Giacomo Giacalone al tavolo tecnico di discussione, abbiamo relazionato sui diversi punti del documento che avevamo già inviato alla Regione quali ristori per i danni da peronospora, la vendemmia verde, normative per un’etichettatura Chiara e Trasparente per Prodotti Importati, tutela degli agricoltori contro gli Aumenti Speculativi dei Costi di Produzione, manutenzione di tutte le opere irrigue da parte dei Consorzi di Bonifica, misure di intervento per compensare le perdite di reddito delle imprese agricole siciliane e altro ancora.
“Il documento presentato –afferma Giacomo Giacalone- è stato depositato, ed è stato sottoscritto da sedici sindaci del trapanese, nonché dai Presidenti di Cantine, dalla Lega delle cooperative. Abbiamo rappresentato le criticità e le difficoltà che il comparto agricolo sta attraversando, mettendo in luce molti dei punti del documento che avevamo inviato alla Regione. Mi ritengo moderatamente soddisfatto –conclude Giacalone- per come si sono svolti i lavori del tavolo tecnico e ci auguriamo fortemente che le promesse, gli impegni assunti dalla Regione non siano solo parole e che il percorso appena iniziato porti a tamponare in primis l’emergenza e che conduca verso soluzioni concrete”. [Associazione I Guardiani del Territorio]