Al via l’Estate Petrosilena: targa omaggio alla squadra di pallamano de Il Giovinetto Petrosino

Petrosino – La Isaband Live e i il dj set di Rmc101, hanno inaugurato ieri, con la loro musica, l’Estate petrosilena. Subito dopo la benedizione del parroco della Chiesa di Maria SS. delle Grazie, don Carmelo Caccamo, sul palco di piazza Biscione, il sindaco Giacomo Anastasi, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e ringraziato quanti hanno permesso la realizzazione del ricco calendario di appuntamenti che animerà Petrosino fino al 27 agosto.

Il primo cittadino ha poi voluto cogliere questa occasione per omaggiare, pubblicamente, Il Giovinetto Petrosino per aver conquistato il podio nazionale nel campionato under 15 maschile di pallamano e portato in auge il nome della città oltre i confini provinciali e regionali. Con un minuto di silenzio è stato anche ricordato Flavio Margeri, il giovane atleta prematuramente scomparso lo scorso febbraio.

«Sarà un’estate popolare e democratica e allo stesso tempo sostenibile – dichiara il sindaco Giacomo Anastasi – Gli eventi sono dedicati a tutte le fasce di età e completamente gratuiti e il ricco calendario è stato reso possibile grazie ad un finanziamento regionale, che ci ha anche permesso di rinnovare l’arredo urbano di piazza Biscione, per renderla più ospitale. Gli eventi, tra musica, teatro, cabaret e attività per i più piccoli, sono stati pensati, in collaborazione con le associazioni, per fare comunità, favorire la socializzazione, promuovere il territorio. L’augurio è che, partecipando ai diversi appuntamenti, con artisti locali ma anche di caratura nazionale, come l’iconico gruppo musicale dei Cugini di Campagna, si possa cogliere l’occasione per stare insieme. In questa giornata inaugurale ho voluto ringraziare anche i ragazzi de Il Giovinetto Petrosino per il traguardo raggiunto, convinto dell’importanza dello sport come strumento di inclusione e di aggregazione. Un abbraccio particolare, a nome della nostra comunità, ho voluto rivolgerlo al papà di Flavio, che abbiamo ricordato con un minuto di silenzio».