La Polisportiva Marsala Doc impegnata su vari fronti

Marsala – E’ stata davvero massiccia (e del resto, non poteva essere diversamente) la partecipazione della Polisportiva Marsala Doc all’ottava edizione della “Maratonina del Vino”. Sono stati, infatti, addirittura 53 i tesserati della società del presidente Filippo Struppa a tagliare il traguardo posto sul lungomare, all’altezza del Monumento ai Mille.

E tutti hanno profuso il massimo delle loro energie nonostante la “levataccia” mattutina e il lavoro svolto da molti di loro nella fase preparativa che compete ad ogni società organizzatrice (posizionamento transenne sul percorso di gara, trasporto bottiglie di acqua nei punti ristoro, preparazione pacco-ristoro finale, etc.).

E oltre al successo organizzativo, per la Marsala Doc, sono arrivati anche i risultati sul piano agonistico. Esaltante è stata, infatti, la prestazione del 28enne Michele Galfano che con uno sprint finale alla Alberto Cova ha beffato altri due forti atleti conquistando il terzo posto assoluto con il suo miglior tempo sulla distanza della mezzamaratona (1 ora, 17 minuti e 25 secondi).

Nell’ordine, poi, tra i tesserati della società biancazzurra, sono arrivati Fabio Sammartano (1:25:00), Thierry Maximilien Morgana (1:25:47), Giuseppe Mazara (1:28:02), papà del vincitore assoluto (Nicola Mazzara), rientrato alle gare dopo un periodo di stasi.

E poi, Damiano Ardagna (1:31:01), anche lui autore di una eccellente prestazione, soprattutto in considerazione del fatto che era reduce dalle fatiche dei Campionati italiani della “12 ore” svoltisi la settimana precedente al Parco San Giuliano di Mestre/Venezia, dove si è classificato sesto assoluto e addirittura secondo nella sua categoria d’età (SM50).

A seguire, hanno concluso la loro prova Antonino Genna (1:33:07), Silvio Giardina (1:33:25), Edoardo Di Sarno (1:33:35), Enzo Lombardo (1:34:15), Michele D’Errico (1:34:37), come sempre primo nella SM65, Giuseppe Cerame (1:35:01), Ignazio Cammarata (1:35:06), Demetrio Rizzo (1:35:08), Francesco Croce (1:35:25), Dario Stracquadanio (1:35:48), Antonio Pizzo (1:35:59), Pietro Sciacca (1:37:18), Gianpaolo Graffeo (1:38:06), Francesco Cernigliaro (1:41:56), Ignazio Abrignani (1:45:15).

Da sottolineare che Genna, Di Sarno, Stracquadanio e Graffeo hanno realizzato il loro nuovo primato personale. La fiumana azzurra è, quindi, continuata con Enzo Castiglione, Sebastiano Rizzo (anche lui nuovo pb con 1:46:12), Luca Cammarata, Vincenzo D’Accurso, Vincenzo Parisi (nuovo pb), Agostino Impiccichè, Antonino Chirco, Giuseppe Mezzapelle, Matilde Rallo, Michele Marino (nuovo pb), Mimmo Ottoveggio, Nino Cusumano, Salvatore Villa, Giovanni Tranchida, Annalisa Panicola, Gioacchino Sorrentino, Vincenzo Contrino, Antonio Tumbarello, Corrado Galeota, Giuseppe Pipitone, Baldo Cascia, Giuseppe Genna, Diego Massimo Pipitone, Vincenzo Tramati, Antonino Licari, Pino Valenza, Francesco Petruzzellis, Diego Roberto Liuzza, Roberto Angileri, Antonello Massimo Cammarata, Elvira Clemente, Vito Cascio e Isabella Valenti.

Una settimana prima, intanto, ad Alcamo, si è svolta la seconda prova del Grand Prix provinciale Fidal (7,5 km) e anche qui massiccia partecipazione dei marsalesi (ben 35). Sugli scudi ancora una volta Michele Galfano, terzo assoluto e nella SM, Fabio Sammartano, secondo nella SM45, Michele D’Errico, Ignazio Abrignani, rispettivamente primo e terzo nella SM65. Buone anche le prove di Matilde Rallo, Francesco Croce e Thierry Maximilien Morgana.

Ad Alcamo anche Edoardo Di Sarno, Antonino Licari, Enzo Lombardo, Vincenzo D’Accurso, Antonio Vatore, Corrado Galeota, Francesco Petruzzellis, Roberto Angileri, Antonino Genna, Ignazio Cammarata, Gianpaolo Graffeo, Giuseppe Genna, Francesco Angileri, Antonio Tumbarello, Enzo Castiglione, Giuseppe Pipitone, Pino Valenza, Roberto Pisciotta, Silvio Giardina, Pietro Sciacca, Agostino Impiccichè, Vito Cascio, Annalisa Panicola, Isabella Valenti.

In precedenza, a Partinico, nell’Urban Trail di Borgo Parrini, a ben rappresentare i colori azzurri erano stati Michele Galfano, ancora terzo assoluto, Michele D’Errico, Francesco Croce e Giuseppe Mazzara.