Marsala – Si è svolto a Palermo dal 20 al 22 marzo l’attività di PCTO del Liceo Classico “Giovanni XXIII” di Marsala, che vede coinvolti gli alunni di terza, circa novanta, in uno Stage di tre giorni. Gli alunni ad inizio anno scelgono liberamente il percorso da seguire nel triennio tra quelli offerti dalla scuola: il percorso giuridico, il percorso archeologico e museale, il percorso sulla comunicazione e marketing, il biomedico.
L’esperienza riprende lo spirito dell’alternanza scuola lavoro introdotta inizialmente nel 2003 come una metodologia didattica che permette agli studenti di affiancare alla formazione scolastica, prettamente teorica, un periodo di esperienza pratica presso un ente pubblico o privato.
E il Liceo Classico già nel 2015, quando con la legge 107 della Buona scuola, l’alternanza scuola-lavoro è stata resa obbligatoria, per tutti gli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, ha mostrato particolare interesse per l’iniziativa: ha infatti organizzato con cura e presentato agli allievi una vasta gamma di attività in coerenza con l’indirizzo di studi e con gli sbocchi universitari e professionali.
Dalle statistiche delle iscrizioni alle università è emerso che il mondo studentesco del Liceo classico è indirizzato verso la medicina e le professioni sanitarie, la giurisprudenza, l’economia e le relazioni internazionali, le materie umanistiche, l’archeologia. Pertanto, l’esperienza nel mondo del lavoro non poteva che orientarsi verso ambiti pertinenti. Tanti i laboratori, gli incontri, le ricerche sul campo, i project work, tante le convenzioni con Enti pubblici e privati, quali le università, le case editrici, i musei, le biblioteche, l’Ordine degli avvocati, il Tribunale, le testate giornalistiche e le Radio, Associazioni di teatro, di volontariato e del Terzo settore.
Lo stage a Palermo rappresenta in questa prospettiva il fiore all’occhiello del Pcto del Liceo: gli allievi hanno la possibilità di vivere un vero viaggio d’istruzione, coniugando l’aspetto turistico all’aspetto formativo. In particolare, quest’anno i diversi gruppi dei diversi percorsi hanno avuto la possibilità di frequentare laboratori di scienze con il partenariato con l’Università di Palermo e il Policlinico, visitare l’Assemblea regionale e le sale del Palazzo Reale, la Cappella Reale, il Centro cinematografico ai Cantieri culturali della Zisa, l’Università di Palermo con particolare attenzione a Giurisprudenza e la LUMSA, musei e chiese, quartieri e mercati, visitare la mostra di Letizia Battaglia a Villa Zito e tanto altro, con l’obiettivo di conoscere e imparare a leggere la realtà nelle sue molteplici sfaccettature.