Suor Cristina, la vincitrice di The Voice Of Italy 2014, ha deciso di intraprendere un nuovo percorso di vita, lasciando la vita consacrata e continuando a pensare alla musica. Ora è Cristina Scuccia.
“Se mi volto indietro guardo il mio percorso con un profondo senso di gratitudine – afferma Cristina Scuccia -. Il cambiamento è un segno di evoluzione ma fa sempre paura perché è più facile ancorarsi alle proprie certezze piuttosto che rimettersi in discussione. Esiste un giusto o sbagliato? Credo che con coraggio si debba soltanto ascoltare il proprio cuore”.
La suora con la voce più famosa d’Italia ha raccontato, per la prima volta, in studio a Verissimo, programma in onda su Canale 5 condotto da Silvia Toffanin, che non intende abbandonare il suo cammino di fede e che è grata per tutto ciò che ha vissuto fino ad ora.
Nata nel 1988 a Vittoria (Ragusa) e cresciuta a Comiso (Ragusa), ha emozionato e sbalordito il pubblico fin dall’audizione per il talent show The Voice of Italy presentando la cover di “No One” di Alicia Keys e ottenendo con il video dell’esibizione più di 90 milioni di visualizzazioni su YouTube in una settimana. Nel corso dell’edizione del talent show di Rai 2 che l’ha vista trionfare, ha duettato con artisti del calibro di Ricky Martin e Kylie Minogue.
Quasi 15 anni di vita religiosa nelle Orsoline, con tanto di discernimento. “Gli anni più belli della mia vita”, così li definisce l’ex suora siciliana (nata a Vittoria, ma vive a Comiso) che si è raccontata a Verissimo, nello studio di Silvia Toffanin. “Anni intensi, che mi hanno fatto crescere”. Anni che l’hanno accompagnata fino alla scelta, consapevole, di lasciare quelle regole alle quali improvvisamente scopri di non appartenere più. “Non è successo niente in particolare, solo una decisione, solo mia”.
La storia religiosa di Cristina comincia in occasione dei 100 anni di vita della congregazione. “Organizzarono un musical. Mia mamma lo seppe e mi propose la cosa per la voglia di avvicinarmi alla chiesa. Dissi di no, che non volevo averci niente a che fare. Ma in quel momento della mia vita non stavo facendo niente di particolare, quindi alla fine mi buttai. Il 2 febbraio 2008 presentammo lo spettacolo, non avevo mai visto tante suore in vita mia. Guarda quanta gente crede nella storia che sto per interpretare… pensai. Lì ho sentito che qualcosa stava cambiando, la chiamata avvenne il 31 maggio. Come un colpo di fulmine”.
La vocazione e la musica, due facce della stessa medaglia. Cantare l’ha portata su tanti palcoscenici, anche internazionali. Alicia Keys disse di lei che è energia pura, Madonna la definì sorella per la vita sulle note di Like a Virgin. The Voice le valse la popolarità, le permise di conquistare prime pagine e ribalta.
Quando la redazione di The Voice chiamò in convento per un provino (era stata notata su You Tube), la madre superiora pensò ad “Abramo quando fu chiamato a sacrificare suo figlio”. Pensò ad un’opportunità di evangelizzazione, tutta la comunità si strinse a lei per proteggerla. Ma proprio da quella protezione cominciò a nascere la “crisi”. “Tutta l’esposizione al successo mi ha messo di fronte ad una responsabilità enorme. Rappresentavo qualcosa di importante per tutti. Questo mi ha fatto fare i conti con me stessa”.
Adesso ha tolto il velo. Al funerale del padre la prima uscita “in borghese”. Ora la voce per Cristina ha un altro senso. Parlando della sua nuova vita: “Oggi vivo in Spagna e faccio la cameriera. Ma vivo con il sorriso”.