Era fermo nella piazzola di sosta lungo la statale 624, la Fondovalle che collega Sciacca a Palermo, all’altezza del chilometro 63,300, quando il pullman della ditta Gallo è stato investito, ieri sera, dalla tromba d’aria e s’è ribaltato su un lato, finendo nella sottostante scarpata. E’ stata così ricostruita la dinamica dell’incidente verificatosi in territorio di Santa Margherita Belice (Ag), vicino a Contessa Entellina. A farlo sono stati i carabinieri di Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Montevago che sono stati i primi a intervenire sul posto. A bordo c’erano 10 passeggeri e di questi, oltre all’autista, un sessantenne originario di Palermo, 5 sono rimasti feriti: una ventinovenne di Agrigento, una ventottenne di Palermo, una ventitreenne ucraina, una cinquantaseienne di Palermo e un ventunenne di Ribera. Con tre diverse ambulanze del 118 sono stati portati negli ospedali di Sciacca e Castelvetrano. Nessuno di loro ha subito gravi conseguenze.
E’ ancora nella scarpata sottostante alla strada “fondovalle” Palermo-Sciacca l’autobus delle autolinee Gallo – Sais che si è ribaltato ieri sera a causa di una tromba d’aria tra il bivio Gulfa per Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belìce e Contessa Entellina. Tre persone, rimaste lievemente ferite, sono state refertate e poi dimesse ieri sera dall’ospedale di Sciacca. Il bus partito da Ribera (Ag) e diretto a Palermo, ha divelto per oltre 10 metri il guard-rail e si è ribaltato su una fiancata. Il parabrezza e’ andato in frantumi, ma per fortuna nessuno è rimasto ferito gravemente. Il mezzo verrà rimosso nelle prossime ore. Il maltempo che ieri sera si è abbattuto sulle province di Palermo, Trapani e Agrigento, con forti temporale e bufere di vento, questa mattina sembra essersi placato. Lungo il tracciato della “Fondovalle”, per tutta la notte montagne di fango ed allagamenti non segnalati hanno invaso la sede stradale. Questa mattina dovrebbero intervenire squadre di operai per mettere in sicurezza la statale.
Una bufera d’acqua e vento si è abbattuta in Sicilia, tra le province di Palermo e Agrigento. Un bus si è ribaltato lungo la statale 624: nessuna delle persone rimaste ferite è in gravi condizioni. I testimoni a bordo hanno detto di avere vissuto attimi di terrore e hanno subito telefonato ai familiari per cercare di rassicurarli. L’autista del pullman, che si è ribaltato all’improvviso a causa della furia del vento e del fiume d’acqua e fango che ha invaso la strada, ha detto di non avere mai visto nulla di simile. La zona dell’incidente, dove nel pomeriggio si era abbattuto un violento temporale, è stata interessata anche da una intensa tromba d’aria. Il maltempo sta provocando danni e allagamenti a Corleone, Contessa Entellina, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Poggioreale. In queste ore sono arrivare decine di richieste ai vigili del fuoco per i mezzi movimento terra per liberare le strade dal fiume di acqua e fango. Sono stati richiamati in servizio decine di squadre dei vigili del fuoco. La situazione in quelle zona, raccontano i testimoni, è drammatica. Il maltempo si è abbattuto anche su Trapani e la città è stata sferzata da una bufera d’acqua e vento. Alcune strade del capoluogo e della vicina Erice, già duramente messe alla prova dall’alluvione di lunedì scorso, sono state nuovamente allagate. L’acqua ha invaso alcuni scantinati ed esercizi commerciali. Sommerse dall’acqua la via Dell’Uva e la via Marsala, dove nei giorni scorsi era saltata pure la fognatura. Decine le strade impraticabili diverse auto sono rimaste bloccate. Inagibile la strada provinciale Immacolatella – Erice. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco. La situazione tra le province di Palermo e Agrigento è drammatica, confermano all’ANSA anche i sindaci di Sambuca di Sicilia, Leo Ciaccio, e Contessa Entellina, Leonardo Spera, due dei comuni flagellati dal maltempo, che sono in contatto costante con la protezione civile e con i soccorritori al lavoro. “La Palermo Sciacca è impraticabile – spiega Leo Ciaccio – invasa da un fiume d’acqua e fango. Molti automobilisti sono rimasti intrappolati e ci hanno chiesto aiuto. Diverse famiglie che erano nelle loro abitazioni ci hanno segnalato allagamenti e danni. Invitiamo tutti a non uscire in questo momento per precauzione e per consentire ai mezzi di soccorso di operare”. Un appello rilanciato anche da Leonardo Spera: “La situazione è preoccupante. Invitiamo tutti a restare nelle loro case e a non mettersi in viaggio. Nella zona del bivio Gulfa, dove si è ribaltato l’autobus di linea, sono state inviate subito tre ambulanze e una gru che è al lavoro per risollevare il pullman. E’ ancora presto per fare una conta dei danni, ma sicuramente sono ingenti”.