Marsala – “Riteniamo fondamentale proseguire nell’esperienza delle iniziative di social housing per dare risposta alla richiesta di quella parte di cittadini con fragilità sociale che non riesce a trovare, sul mercato, risposte alle proprie esigenze abitative, ma resta fondamentale rivolgere l’attenzione alla programmazione di azioni strutturate nell’ambito dell’Edilizia Residenziale Pubblica”.
Ad affermarlo è stato il segretario generale Sicet Cisl Palermo Trapani che ha partecipato a Marsala, allo workshop durante il quale è stato presentato l’intervento di riqualificazione della contrada marsalese di Amabilina finanziato con i fondi europei PO FESR Sicilia 2014-2020. Al tavolo gli interventi del sindaco di Marsala e del presidente dell’IACP di Trapani.
Il progetto coniuga l’azione di recupero infrastrutturale di un ex istituto scolastico, realizzato da IACP Trapani, con un intervento di riqualificazione energetica e, soprattutto, un percorso di inclusione sociale. “Questo il valore aggiunto dell’operazione: l’attenzione della comunità marsalese alla risoluzione di problemi di fragilità abitativa adottando la formula del social housing”. Nel corso del suo intervento il segretario del Sicet, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle parti sociali nell’azione di Comune e IACP.
“La sfida per le nostre città sta nel realizzare interventi risolutivi per la rigenerazione strutturale – spiega Salici – , la riqualificazione energetica e l’inclusione sociale nei quartieri periferici, dove ancora esistono fortissime condizioni di marginalizzazione ed esclusione. Dove il patrimonio immobiliare pubblico versa in uno stato di abbandono. Dove la povertà abitativa si accompagna alla povertà e energetica ed è conseguenza di povertà educativa e culturale”. Saranno realizzati servizi integrativi all’abitare: una biblioteca comune; una cucina comune con zona living; una “sala brico”; orti comuni e verde pubblico; un auditorium. A disposizione del territorio si realizzeranno anche altri servizi: un poliambulatorio e un centro analisi cliniche.
“Con questi interventi gli abitanti della contrada potranno usufruire in tempi celeri di esami, visite specialistiche e check-up, ma anche di un “infermiere di quartiere” per garantire un servizio domiciliare a chiamata. Anche in questa occasione il Sicet è protagonista, partecipando con l’Amministrazione comunale alle attività di predisposizione del bando pubblico per l’assegnazione degli alloggi, ‘a canone sostenibile’, a canone più basso di quello di mercato. Con un canone di locazione mensile, cioè, determinato secondo i criteri previsti dall’Accordo territoriale stipulato tra i sindacati degli inquilini e il Comune di Marsala”.