Marsala – Facendo seguito alla richiesta del 22.04.22 in data odierna il sottoscritto, nella qualità di rappresentante legale dell’AST-Marsala, è stato ricevuto dalla 2^ Commissione Consiliare presieduta dal dott. G. Ferrantelli, per rappresentare tutte le perplessità delle strutture alberghiere circa l’aumento della tassa di soggiorno in un periodo, dove ci sono aumenti di tutti i tipi (bollette luce, gas, trasporti, ecc.). La Commissione con la presenza dell’Assessore al Turismo, Oreste Alagna, ha mostrato disponibilità ad ascoltare i suggerimenti degli albergatori.
In generale, non è la tassa di soggiorno ad orientare la scelta del turista sulla località da visitare; non lo è per quei luoghi frequentati da certe tipologie di turisti (penso alla zona del kitesurf) mentre diventa importante per le famiglie che vogliono visitare l’intera Provincia spostandosi di giorno in giorno per una settimana intera. Fa differenza sostare a Selinunte, dove si paga €.1,00 al giorno per persona qualunque sia la categoria alberghiera, e soggiornare a Marsala dove si pagherebbe tre volte per una struttura similare (Affittacamere 3*)
Al contrario a fronte di una tassa di soggiorno più alta il visitatore si aspetterebbe servizi più efficienti e puntuali.
A Marsala spesso in zone ad alta intensità turistica (Stagnone) in alcuni tratti manca l’illuminazione pubblica ed i turisti si spostano a piedi con la lucetta tascabile.
Le strade sono piene di erbacce e di immondizia stratificata.
L’Associazione ha fatto uno studio sulla tassa di soggiorno nei vari comuni della Provincia ed emerge che Marsala avrà la tassa di soggiorno più alta della Provincia, se questo aumento andrà in porto.
La riunione, prevista in un primo momento con tutto il CdA e altri collaboratori più stretti, si è svolta con la sola presenza del sottoscritto.
Successivamente, l’AST ha chiesto al Consiglio Comunale e all’Assessore al Turismo che nella nuova Regolamentazione della Tassa di soggiorno sia prevista l’Istituzione di un Tavolo Tecnico, presente in altri comuni della Provincia, dove si possa partecipare alle scelte sull’impiego della tassa di soggiorno: infatti non è possibile pensare che la sistemazione delle strade, la pulizia straordinaria dei luoghi, la riparazione dell’illuminazione pubblica, gli eventi culturali vengano realizzati con la tassa di soggiorno.
Tutti gli interventi, citati come esempio, sono finanziati con altri capitoli di bilancio.
A supporto di quanto sopra è stato chiesto che nella Regolamentazione sia previsto anche la istituzione di un apposito capitolo di bilancio e siano puntualmente previsti gli interventi possibili con gli introiti della tassa di cui sopra.
Alla luce di quanto sopra l’AST ha mostrato tutta la sua contrarietà all’aumento della Tassa di soggiorno e, se questa deve essere ritoccata, ha chiesto che avvenga a partire dalla prossima stagione e con bassa percentuale di incremento.
Il raddoppio della tassa di soggiorno per le categorie più basse (fino all’albergo a 1 *) potrebbe spingere altri soggetti, oltre quelli che già operano ai limiti della legalità , di occultare numero di clienti e numero di giornate, con il rischio che gli introiti potrebbero essere non proporzionali alla percentuale di aumento. Sul contrasto all’evasione della tassa di soggiorno abbiamo rappresentato una nostra idea, che renderemo pubblica al momento opportuno.
Tanto è stato rappresentato e richiesto al Consiglio e all’Amministrazione Comunale, successivamente condiviso con tutto lo staff precedentemente convocato.
Associazione Strutture Turistiche Marsala
Il Presidente, Ing. Gaspare Giacalone