Conoscete la legge di Murphy, se una cosa deve andare male sicuramente andrà peggio? Ebbene la Th Alcamo ieri ha superato tutto e tutti in fatto di cose che devono andare storte, gara uno dei play off promozione con l’Aretusa giocata finalmente con una splendida cornice di pubblico, è iniziata nella peggiore delle maniera per la formazione di casa, con il Terzino Mancino Nicolò Lipari, professione Guardia Giurata chiamato in servizio all’ultimo momento e con il capitano Fabio Saullo che al momento del riconoscimento scopre di avere il green pass Scaduto e quindi a sei ore dalla fine dell’obbligo di questo documento anche nel mondo dello sport, da regolamento il commissario di gara Giuseppe Cosenza e le arbitre le signore Sardisco e Venturella hanno decretato che il capitano della Th Alcamo non poteva prendere parte all’ importante match.
Importante Premessa per dire che l’Aretusa si è presentata ad Alcamo senza Santos Almeida, con il brasiliano con passaporto portoghese tornato a casa anzitempo e l’ Argentino Lo Curto in panchina per tutta la partita perché infortunato.
Cosi con una Aretusa sempre più Giovane e con la Th Alcamo a sua volta con ben quattro Under 19 nei primi sette, ne è venuta fuori una partita che per 55 minuti è stata vibrante, intesa con le due squadre che non hanno mollato un solo istante, e con la Th Alcamo che ha ceduto solo alla fine.
Discorso a parte per la coppia Arbitrale, per la terza volta chiamate a dirigere le due formazioni,è diventata determinante come era successo nella finale di Coppa Sicilia, quando fu annullato un gol vittoria regolarissimo a tre secondi dalla fine a Saitta, che porto’ poi ai supplementari, decisiva in questa gara uno invece la decisione di punire solo con un due minuti e non con il rosso diretto il fallo del capitano Lorenzo Santoro dell’ Aretusa su Saitta lanciato in piena velocità in contropiede sui sette metri con una pericolosa spinta laterale.
Poteva essere l’ episodio che poteva cambiare la partita, con il migliore giocatore siracusano che meritava di non terminare il match. Così non è stato, partita sempre in equilibrio, alla fine del primo tempo 13-13 dopo che la Th Alcamo era andata sul più 2, prima diessere raggiunta a pochi secondi dal chiudere.
La Th Alcamo nel secondo tempo entra bene in campo e trova in Giacalone in serata di grazia il giocatore in grado di fare la differenza, mentre i tre terzini Cicirello, Dattolo e Saitta, fanno fatica contro l’attenta difesa Siracusana, con Saitta praticamente preso di mira con la coppia arbitrale che spesso, quasi prevenuta, non fischia diversi falli al tiro del giocatore Alcamese che spesso scaturiscono in velici contropiedi della squadra Aretusea.
Alcamo nonostante tutto dopo 13 minuti nella ripresa tocca il massimo vantaggio 20-17, ha gol importanti da Pizzitola, vero Jolly della squadra, impiegato sulle due ali e da centrale, ma l’Aretusa rientra e poi a 10 minuti dalla fine mette la testa avanti, 20-21, con la Th Alcamo che trova due reti incredibili di Aleandro Fagone, in campo con un crociato Rotto, che la dice lunga sull’ attaccamento alla squadra come Grizzo e Scire’ in Tribuna con le stampelle a causa del tendine D’Achille rotto.
Cosi a 5 dalla fine nel frastuono più totale sul 22-26, Alcamo passa ad una difesa 4+2 con i fratelli Santoro presi ad uomo, tentativo vano perché la partita è andata via, perché Siracusa con Faraci e Yatavarage vince con merito chiudendo sul 26-32.
Da segnalare il cartellino blu per il portiere dell’ Aretusa Luigi Carnemolla espulso per un’inutile gestaccio al pubblico di casa che gli costerà la quasi certa squalifica, mentre nella Th Alcamo non ha terminato il match per somma di due minuti il Pivot Orlando.
Th Alcamo – Aretusa 26-32
Pt (13-13)
Th Alcamo: Chrimatopoulos, Saitta 3, Giacalone 6, Giorlando 3, Cicirello 3, Dattolo 4 , Orlando 2, Fagone 2 Pizzitola 3, Trovato, Benenati, Deodato. All. Benedetto Randes
Aretusa Sr: Carnemolla L. 1, Tito, Caramagno 4, Santoro L. 7, Infantino, Izzi, Brandino 2, Giuliano, Faraci 7, Vasquez, Yatavarage 9,Santoro M. 2, Carnemolla G. All. Andrea Izzi.
Arbitri: Sardisco e Venturella.
Commissario: Giuseppe Cosenza.
