Marsala – Da qualche giorno è in mostra all’Albo Pretorio del Comune una proposta di convenzione tra il Comune di Marsala, l’Università di Trapani e il Centro di Competenza Territoriale (l’Istituto che organizzava il Blu Sea Land a Mazara). Sembra ormai tutto stabilito: il Comune di Marsala mette a disposizione il Monumento con la fornitura di luce ed acqua, il CoSvap ha il compito di fornire le attrezzature, sviluppare e pubblicizzare un progetto innovativo sui prodotti della pesca. Titolare della ricerca resta l’Università di Trapani.
Mancano solamente le date di inizio e fine del progetto per capire per quanto altro tempo il Monumento dei Mille non sarà disponibile per la funzione per cui è stato realizzato e per cui ha avuto ab initio la finalità di celebrare l’epopea garibaldina e abbinare all’undici maggio tutta una serie di eventi culturali e turistici per collegare le festività di Pasqua all’inizio della stagione estiva. Su tale evento (sbarco dei mille) e su tale location (monumento dei mille) sono stati prodotti tanti progetti per coniugare cultura-turismo e persino enogastronomia.
Rinunciare a tale monumento, dopo che i cittadini e i turisti si erano abituati ad averlo come punto di informazione ed accoglienza turistica, situato all’ingresso del centro storico, con possibilità di parcheggio di macchine ed autobus, è molto doloroso per noi che con i turisti parliamo tutti i giorni.
Lo schema di accordo, affisso all’Albo Pretorio, è degno di essere realizzato e sicuramente darà un significativo contributo allo sviluppo del settore ittico, ma localizzato in un altro contesto: il Monumento dei Mille, a pochi metri dal Porto, dove sbarcò Garibaldi, circondato dalle Vie, i cui toponimi richiamano i protagonisti e l’impresa dei Mille, nell’immaginario dei Cittadini e dei Turisti è la sede adatta per raccontare la Storia d’Italia, dove i turisti e le scolaresche provenienti da tutta Italia hanno la possibilità di assistere ad una importante lezione di storia, da cui discende tutto il nostro assetto politico istituzionale.
Il locale, infatti, è dotato di Sala conferenze, di foto e cimeli di tutti i garibaldini. Nel ribadire la contrarietà del mondo turistico alberghiero, ci permettiamo di suggerire altri posti legati al mare tipo i locali di Villa Genna, dove c’è un progetto legato allo studio di risorse provenienti dal mare, o l’ex idroscalo quando sarà disponibile.
Ciò premesso il sottoscritto ing. Gaspare Giacalone, nella qualità di Presidente dell’AST e a nome e per conto delle strutture associate CHIEDE di essere ricevuto insieme ad altri operatori culturali, nel più breve tempo possibile, per rappresentare il loro parere alle SS.LL. Infatti dopo la chiusura per inagibilità e gli atti di vandalismo dei mesi scorsi si sperava di poter utilizzare a pieno il Monumento, come si è pubblicizzato in molti contesti. In attesa di quanto sopra porgiamo.
Gaspare Giacalone
Associazione strutture turistiche Marsala