Mazara celebra la festa della Divina Misericordia con la processione di Gesù Misericordioso

La settimana dell’ottava di Pasqua culmina ogni anno, per volontà di San Giovanni Paolo II, nella Domenica della Divina Misericordia: Gesù rivela a Santa Faustina Kowalska (1905-1938), una suora polacca, che “l’umanità non troverà pace finché non si rivolgerà con fiducia alla mia Misericordia”.

Dopo la “pausa forzata” di due anni a motivo del Covid, riprendono a Mazara le processioni, proprio oggi, con la festa della Divina Misericordia, a cui è dedicata la Cappella dell’ospedale.

La gioia della Pasqua inonda e rallegra i nostri cuori, colmi, in questo tempo, di preoccupazioni, di tristezza e di buio: Gesù risorto ha vinto il peccato e la morte, ogni forma di morte, e ci chiama a risorgere insieme a Lui. Se rimaniamo uniti a Cristo porteremo, in questo mondo martoriato, i frutti buoni della pace, dell’amore, della concordia, della comunione, della speranza, della fraternità, della riconciliazione.

Papa Francesco, nell’omelia della festa della Divina Misericordia del 2020 così affermava: “Nella prova che stiamo attraversando, anche noi, come Tommaso, con i nostri timori e i nostri dubbi, ci siamo ritrovati fragili. Abbiamo bisogno del Signore, che vede in noi, al di là delle nostre fragilità, una bellezza insopprimibile. Con Lui ci riscopriamo preziosi nelle nostre fragilità”. E proprio nel suo diario Santa Faustina, apostola della Divina Misericordia, scrisse: “In un’anima sofferente dobbiamo vedere Gesù Crocifisso…”. In qualsiasi forma di sofferenza e di malattia siamo uniti strettamente al mistero della passione redentrice di Gesù per partecipare anche della Sua gloria.

L’esperienza della pandemia da più di due anni e, adesso, quelle della guerra in Ucraina da due mesi ci spronano a ripartire dalla Misericordia: solo con l’amore e il perdono costruiamo un mondo più vivibile e più fraterno.

Le Sante Messe saranno celebrate alle ore 10,00 in ospedale; alle ore 11,00 e alle ore 19 nella parrocchia Santa Gemma a cui seguirà la processione per riportare la statua di Gesù Misericordioso nella cappella dell’ospedale con il seguente itinerario: parrocchia Santa Gemma, via Castelvetrano, via Santa Maria delle Giummare, piazza Tre Valli, via Luigi Capuana, Via Madonna dell’Alto, via Volturno, Via Salemi, Ospedale.

Alle ore 15,00 sarà cantata la Coroncina alla Divina Misericordia a cui seguirà l’Adorazione Eucaristica nella parrocchia Santa Gemma.

Sarà per tutta la città un’occasione propizia per pregare insieme e sentirci Chiesa viva e sinodale, radunata nell’amore di Cristo, crocifisso e risorto per la salvezza nostra e del mondo intero.

SI POSSONO ADDOBBARE LE STRADE CON BANDIERINE E LUMINARIE.

Don Antonino Favata
Cappellano del presidio ospedaliero
di Mazara del Vallo