“Marsala di Valore”, di Elio Piazza: Una garbata protesta di 53 anni fa

Marsala – Quella volta che il Comune di Marsala realizzò un Tribunale in un anno, ma i direttori didattici declinarono l’invito all’inaugurazione: “una parte dell’abnegazione ed efficienza dimostrate, da oggi in avanti, sia rivolta alla soluzione degli annosi problemi della Scuola”.

Dall’eccezionale archivio di Elio Piazza, già direttore didattico ed ispettore, oltre che ammirabile studioso, ci arriva questo documento che è un colpo di reni dei direttori delle scuole marsalesi. Una nota che insegna e fa riflettere.

“Era il 15 gennaio 1968. Anno del terremoto del Belice e la scuola Lombardo Radice, nella periferia Nord della Città, accertatane l’agibilità, ospitò mille brande con materiale di casermaggio per accogliere i terremotati. Ma nessuno di essi vi fu accolto. Intanto venne istituito il Tribunale e la sua sede provvisoria fu proprio quella scuola che era frequentata da circa quaranta classi nei due turni di lezione”, scrive Piazza.

I Direttori didattici di sei scuole marsalesi, invitati all’inaugurazione del Tribunale, fecero trovare affisso al portone d’ingresso un foglio col quale declinavano l’invito: “perché rattristati dalle persistenti inadempienze dell’Amministrazione comunale nei confronti delle necessità essenziali delle scuole elementari”.

L’Amministrazione comunale, in appena un anno, dal 15 gennaio 1968 al 20 gennaio 1969 compì il miracolo dell’adeguamento della struttura edilizia alla funzionalità del tanto atteso Tribunale. LEGGI GLI ALTRI ARTICOLI DELLA RUBRICA: clicca qui