Un incontro urgente è stato chiesto dal presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Trapani, Vito Barraco al commissario straordinario dell’Asp di Trapani Paolo Zappalà.
Alla base dell’incontro, di cui è stato informato anche il presidente della Conferenza dei sindaci Giacomo Tranchida, la necessità di un confronto diretto e risolutivo rispetto ad alcune criticità presenti nelle strutture ospedaliere della provincia e alla revisione dei carichi di lavoro del personale sanitario in alcune aree di intervento dei nosocomi trapanesi e non solo.
Problemi per i carichi di lavoro e disagi organizzativi vengono evidenziati anche dai medici di medicina generale, alle prese con le incombenze burocratico-amministrative derivanti dagli assisiti positivi al Covid, che mal si conciliano con le normali attività cliniche.
“Pur essendo consapevoli della estrema difficoltà del momento, legato alla diffusione esponenziale dell’epidemia Covid-19, con imprevedibili ripercussioni sulla tenuta del sistema assistenziale territoriale ed ospedaliero – scrive il presidente Barraco – si ritiene sia improcrastinabile un’azione di maggiore attenzione alle problematiche sanitarie provinciali a tutela del mantenimento di standard assistenziali accettabili, della dignità professionale dei Dirigenti Medici e del personale sanitario della ASP di Trapani”.
Dai contatti intercorsi in più occasione nelle scorse settimane tra l’Ordine dei Medici di Trapani e alcuni Direttori di Struttura Complessa e Responsabili di Unità Operative dei Presidi Ospedalieri della ASP di Trapani, oltre che con i segretari delle Organizzazioni sindacali della Dirigenza Medica più rappresentative è infatti emerso che in alcune aree degli ospedali trapanesi si registrano carichi di lavoro insostenibili che rischiano di compromettere l’equilibrio del sistema sanitario provinciale, sia sotto il profilo professionale-assistenziale che gestionale, con inevitabili ricadute sulla qualità dei servizi resi ai cittadini.
Da qui la richiesta di rivedere l’organizzazione dell’intera rete ospedaliera, a partire dalla gestione delle aree d’emergenza dei vari presidi ospedalieri, passando per il necessario incremento dei posti letto da destinare al ricovero dei pazienti.
La necessità di trovare soluzioni urgenti a queste e ad altre tematiche che l’Ordine dei Medici di Trapani intende sottoporre all’attenzione dei vertici Asp, è dettata inoltre dall’esigenza di migliorare la qualità dei luoghi di lavoro per quei medici con incarico a tempo determinato che alla scadenza del loro contratto tendono a lasciare Trapani, accettando incarichi altrove. Alimentando ulteriormente la ormai cronica carenza di personale nella Asp trapanese.