Due minuti di bellezza, di Enzo Campisi: Museo di Arte Contemporanea di Gibellina

Marsala – Stavolta il prof Enzo Campisi ha condotto la sua rubrica fuoriporta: nel Museo di Arte Contemporanea di Gibellina dove ha incontrato l’assessore Tanino Bonifacio e il sindaco Salvatore Sutera. Qui si assiste alla realizzazione di un sogno: quello di Ludovico Corrao, di far rinascere Gibellina – già devastata dalla tragedia del terremoto – dall’arte. Ora il MAC – Museo di Arte Contemporanea – ha una nuova veste e raccoglie il doppio delle opere della prima esposizione. Ma tutto ebbe inizio da una tela che l’assessore Bonifacio definisce: “il seme della bellezza”: “La notte di Gibellina” che Renato Guttuso dipinse proprio dopo il terremoto.

“L’Arte – ha detto l’assessore – è strumento per ricucire le ferite di un dolore, ma anche prospettiva di uno sguardo per guardare alla vita vera”. E ora tra il MAC e Marsala si corrobora un sodalizio, già istaurato con una prima estemporanea: gli alunni del laboratorio d’arte di Enzo Campisi insieme agli operatori del museo e ai bambini di Gibellina daranno vita a due giorni di attività congiunte.

Una piccola città che, come affermato dal sindaco Sutera, da sola non potrebbe mandare avanti una struttura di tale portata, ma adesso sta ottenendo anche riconoscimento e attenzione da parte delle istituzioni anche regionali e nazionali: “che non possono sottrarci al loro compito di aiutarci”, ha detto il primo cittadino.

Impossibile non pensare al contraltare della nostra città dove il Monumento ai Mille diviene preda di vandali e facinorosi e il lungomare frana sotto i marosi, a pochi metri dal Museo archeologico Baglio Anselmi, nostra perla.

L’unica cosa da fare è investire sulla bellezza e sulla sicurezza, dei luoghi, dei patrimoni, delle persone. È l’unica speranza se non vogliamo annichilirci.

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