Marsala – “I maggiorenti e l’intellighenzia della nostra città nel 1882 avanzarono una petizione per fondare una società che istituisse una scuola di declamazione, termine, quest’ultimo, che si riferiva non alla spettacolarizzazione demagogica attuale, ma all’arte del dire la VERITÀ”.
Con queste parole il prof Elio Piazza ci mostra un documento unico e di grande modernità. Una raccolta di firme (tra i firmatari anche da una donna, Elisa Stasi) “perché la gioventù, insieme alle idee, acquisti anco l’efficacia del dire, cotanto necessaria nei tempi nei quali alla parola è affidato il compito di guidare gli animi al conseguimento del vero”.
L’iniziativa sottoscritta, purtroppo non ebbe alcun seguito, ma i firmatari erano pronti a dar vita ad una società per creare una scuola di declamazione. LEGGI IL PRIMO ARTICOLO DELLA RUBRICA: clicca qui
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