18 C
Marsala
mercoledì, 27 Novembre 2024

Contattaci

Halloween, dalle origini ai giorni nostri

Negli scorsi giorni, nel rispetto di una tradizione che ormai è ben radicata a ogni latitudine, anche in Italia si sono tenuti i tradizionali festeggiamenti in occasione di Halloween. La ricorrenza, infatti, si è ormai diffusa in tutto il mondo grazie soprattutto alla massiccia esportazione della cultura di massa statunitense, dove la moderna festa di Halloween ha origine nelle sue declinazioni attuali. Naturalmente, le origini della festa sono da ricercare ben più indietro nel tempo: la commistione con gli Stati Uniti, da dove poi Halloween ha conquistato tutto il mondo, è in realtà solo il punto di arrivo di un percorso iniziato in Europa.

Le prime notizie certe di una festività con ricorrenza fra il 31 ottobre e il 1 novembre risalgono alle popolazioni celtiche, presso le quali l’alternarsi delle stagioni aveva un valore religioso. Il 31 ottobre, infatti, per i celti rappresentava uno spartiacque nella misurazione del tempo: il passaggio dalla stagione calda a quella fredda, con il conseguente impatto sulla vita agricola delle comunità. La festa, attestata fin dal IV secolo a.C., celebrava il passaggio di stagione ed era nota come Samhain, termine che ancora oggi nelle moderne lingue gaeliche identifica non a caso il mese di novembre. L’incontro fra la cultura celtica e quella romana prima e cristiana poi determinò l’evoluzione della festività. I romani, entrando in contatto con i celti, identificarono tale festa con una commemorazione dei defunti, associandola variamente alle loro analoghe tradizioni. In seguito, l’incontro con la religione cristiana si è tradotto in un fenomeno avvenuto nei confronti di numerose altre festività pagane: l’affiancamento con una festa religiosa. Nel caso specifico, il 1 novembre venne istituita la festività religiosa in commemorazione di tutti i santi, cercando quindi di sostituire la festa pagana con una simile concettualmente ma rispettosa delle credenze cristiane.

La festività originale, tuttavia, era troppo culturalmente radicata perché potesse essere sostituita. Nelle zone delle isole britanniche, dove forti erano ancora le tradizioni celtiche, il 31 ottobre prese a essere festeggiato come vigilia del 1 novembre, ossia All Hallows Eve: vigilia di Ognissanti, appunto. A subire modifiche, invece, è stato l’oggetto della celebrazione: la simbolica “morte” della stagione dei raccolti, per estensione, è diventata una sorta di esorcizzazione della morte in generale, e quindi dei suoi simboli più ricorrentemente associati. È in questa accezione anglosassone che la festa arriva quindi nei territori statunitensi, al seguito in particolare degli immigrati irlandesi; e proprio negli Stati Uniti le festa, il cui nome si è evoluto fino ad arrivare a quello odierno, inizia la sua modernizzazione. Già a partire dai primi decenni del ventesimo secolo si assiste ai primi fenomeni di consumo, con costumi venduti nei grandi magazzini e gadget a tema. Nel procedere su questa strada, la commercializzazione della festa ha poi fatto sì che questa estendesse la sua influenza ai più disparati prodotti: da film di animazione a videogiochi e persino slot machine, queste ultime in particolare nelle loro versioni online sui vari portali.

Nel suo valore moderno, quindi, Halloween è sicuramente molto distante dalle sue origini ancestrali. È però interessante notare come proprio queste origini non siano mai state confinate a determinati territori, ma in numerose culture si siano invece evolute in strade parallele: emblematico il caso del Messico, con il Dia de Los Muertos che unisce le tradizioni cattoliche e quelle precolombiane. Riguardo l’Italia, si sostiene spesso che Halloween non abbia riferimenti nelle tradizioni culturali del Paese; eppure da nord a sud numerose sono le tradizioni popolari che si collocano nel periodo compreso fra il 31 ottobre e il 1 novembre, e tutte decisamente autoctone. Nel nordest, in Veneto e Friuli, si usava intagliare zucche in modo che ricordassero dei teschi, esattamente come il ben più noto Jack O’Lantern. La stessa cosa avviene in Calabria, dove la zucca così intagliata prende il nome di “coccalu di muortu”, mentre in diversi centri della Puglia è usanza girare di casa in casa chiedendo un’offerta per le anime: una versione sicuramente non americana dal classico trick or treat. Anche in Abruzzo la tradizione prevede si chiedano offerte bussando alle porte, mentre in Sardegna la stessa ricorrenza è nota sotto diversi nomi, tutti caratterizzati però dal chiedere un’offerta per l’anima dei defunti. Il motivo è con tutta probabilità da ricercare nelle comuni origini delle celebrazioni: il passaggio dal caldo al freddo. Non solo i celti, ma ogni società agricola doveva fare i conti col periodo dell’anno dove non si poteva lavorare la terra, caricando il cambio di stagione di significati simbolici: un momento che quindi ha lasciato tracce in culture tra loro lontanissime, compresa quella italiana.

[td_block_7 image_align="center" meta_info_align="bottom" color_overlay="eyJ0eXBlIjoiZ3JhZGllbnQiLCJjb2xvcjEiOiJyZ2JhKDAsMCwwLDApIiwiY29sb3IyIjoicmdiYSgwLDAsMCwwLjcpIiwibWl4ZWRDb2xvcnMiOlt7ImNvbG9yIjoicmdiYSgwLDAsMCwwLjMpIiwicGVyY2VudGFnZSI6MzV9LHsiY29sb3IiOiJyZ2JhKDAsMCwwLDApIiwicGVyY2VudGFnZSI6NTB9XSwiY3NzIjoiYmFja2dyb3VuZDogLXdlYmtpdC1saW5lYXItZ3JhZGllbnQoMGRlZyxyZ2JhKDAsMCwwLDAuNykscmdiYSgwLDAsMCwwLjMpIDM1JSxyZ2JhKDAsMCwwLDApIDUwJSxyZ2JhKDAsMCwwLDApKTtiYWNrZ3JvdW5kOiBsaW5lYXItZ3JhZGllbnQoMGRlZyxyZ2JhKDAsMCwwLDAuNykscmdiYSgwLDAsMCwwLjMpIDM1JSxyZ2JhKDAsMCwwLDApIDUwJSxyZ2JhKDAsMCwwLDApKTsiLCJjc3NQYXJhbXMiOiIwZGVnLHJnYmEoMCwwLDAsMC43KSxyZ2JhKDAsMCwwLDAuMykgMzUlLHJnYmEoMCwwLDAsMCkgNTAlLHJnYmEoMCwwLDAsMCkifQ==" image_margin="0" modules_on_row="33.33333333%" columns="33.33333333%" meta_info_align1="image" limit="10" modules_category="above" show_author2="none" show_date2="none" show_review2="none" show_com2="none" show_excerpt2="none" show_excerpt1="none" show_com1="none" show_review1="none" show_date1="none" show_author1="none" meta_info_horiz1="content-horiz-center" modules_space1="eyJhbGwiOiIwIiwicGhvbmUiOiIzIn0=" columns_gap="eyJhbGwiOiI1IiwicG9ydHJhaXQiOiIzIiwibGFuZHNjYXBlIjoiNCIsInBob25lIjoiMCJ9" image_height1="eyJhbGwiOiIxMjAiLCJwaG9uZSI6IjExMCJ9" meta_padding1="eyJhbGwiOiIxNXB4IDEwcHgiLCJwb3J0cmFpdCI6IjEwcHggNXB4IiwibGFuZHNjYXBlIjoiMTJweCA4cHgifQ==" art_title1="eyJhbGwiOiIxMHB4IDAgMCAwIiwicG9ydHJhaXQiOiI2cHggMCAwIDAiLCJsYW5kc2NhcGUiOiI4cHggMCAwIDAifQ==" cat_bg="rgba(255,255,255,0)" cat_bg_hover="rgba(255,255,255,0)" title_txt="#ffffff" all_underline_color1="" f_title1_font_family="712" f_title1_font_line_height="1.2" f_title1_font_size="eyJhbGwiOiIxNSIsInBvcnRyYWl0IjoiMTEiLCJwaG9uZSI6IjE3In0=" f_title1_font_weight="500" f_title1_font_transform="" f_cat1_font_transform="uppercase" f_cat1_font_size="eyJhbGwiOiIxMSIsInBob25lIjoiMTMifQ==" f_cat1_font_weight="500" f_cat1_font_family="712" modules_category_padding1="0" category_id="" ajax_pagination="next_prev" f_more_font_family="" f_more_font_transform="" f_more_font_weight="" sort="" tdc_css="eyJhbGwiOnsiZGlzcGxheSI6IiJ9LCJwb3J0cmFpdCI6eyJkaXNwbGF5IjoiIn0sInBvcnRyYWl0X21heF93aWR0aCI6MTAxOCwicG9ydHJhaXRfbWluX3dpZHRoIjo3NjgsInBob25lIjp7Im1hcmdpbi1ib3R0b20iOiI0MCIsImRpc3BsYXkiOiIifSwicGhvbmVfbWF4X3dpZHRoIjo3Njd9" custom_title="ULTIME NOTIZIE" block_template_id="td_block_template_1" image_size="" cat_txt="#ffffff" border_color="#85c442" f_header_font_family="712" f_header_font_size="eyJhbGwiOiIxNyIsInBvcnRyYWl0IjoiMTUifQ==" f_header_font_transform="uppercase" f_header_font_weight="500" mix_type_h="color" mix_color_h="rgba(112,204,63,0.3)" pag_h_bg="#85c442" pag_h_border="#85c442" time_ago_add_txt=""]

ATTUALITà

OPINIONI

Scrivi a Marsala Live

GIRA VOTA E FIRRIA

società

Seguici su