La Recherche: album “casalingo” del musicista marsalese Nando Fiorino, in arte Il Cavallo Di Torino

Marsala – Ecco a voi “La Recherche”, l’album “casalingo” del musicista marsalese Nando Fiorino, alias Il Cavallo Di Torino. “Questo è il mio album, il mio album casalingo: totalmente prodotto in un’umida cantina milanese. È un album intimo, introspettivo, esorcizzante. È l’analisi musicata di alcuni punti salienti della mia vita: ogni traccia è un’istantanea, impressionata dalle emozioni e dai sentimenti provati in questi punti. Lo trovi su tutte le piattaforme di streaming e download, cercando il nome artista “Il Cavallo Di Torino” e/o il nome album “La Recherche””.

Delucidazioni riguardo l’artista “Il Cavallo Di Torino” e il nome dell’album – Si dice che nei pressi della sua casa torinese, Nietzsche, vedendo un cavallo adibito al traino di una carrozza fustigato a sangue dal cocchiere, perché non voleva muoversi, abbracciò l’animale, pianse, finendo per baciarlo; in seguito cadde a terra urlando in preda a spasmi. Questo sarebbe uno dei primi episodi che preannunciavano il suo crollo psicologico. Il regista ungherese Bèla Tarr, prendendo spunto da questo episodio, scrisse il soggetto per il suo film: A Torinói Ló (in italiano: Il Cavallo Di Torino).

Nando: “Sono sempre stato affascinato dalla “pazzia”; nella mia vita per essa ho provato diversi sentimenti e stati d’animo, anche contrastanti: desiderio, paura, amore, odio; l’ho divinizzata e l’ho anche bandita; ho visto la luce in essa, ma anche la perdizione; ne ho avuto compassione, ma anche disprezzo; sono entrato in simbiosi con essa, ma l’ho anche sentita lontanissima da me. Ma soprattutto la “pazzia” è quasi sempre stata la mia musa ispiratrice. La lettura di À La Recherche Du Temps Perdu di Marcel Proust mi ha dato lo spunto per la realizzazione di questo album: ho pensato di musicare alcuni momenti importanti della mia vita. Alcune tracce si riferiscono ad un evento in particolare; altre sono un insieme di eventi, accomunati dalla loro stessa natura o dallo stesso effetto che hanno operato in me. E quindi ho deciso di chiamare il mio album La Recherche”.

I link di YouTube e di Spotify, buon ascolto:

https://www.youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_luAAWuqHcAs4vjAeSRCq9Imy_gaPU11Ss

https://open.spotify.com/album/0Q0uaUugEfGJIeSBPi43bI?si=EUFukaVmReiYEArctZ7yDA

Copertina realizzata da Al’ TiR-onE (subethnique projects)