Enzo Amato: “Io mi vaccino perché questa non è vita ed ho rispetto per la popolazione più fragile”

Io mi vaccino perché questa non è vita.

Io mi vaccino perché ho cura di te e anche di me.

Io mi vaccino perché voglio stringere di nuovo le mani.

Io mi vaccino perché voglio tornare a fare divertire e ridere.

Io mi vaccino perché ho rispetto per la popolazione più fragile.

Io mi vaccino perché voglio abbracciare le persone a cui voglio bene.

Io mi vaccino perché voglio andare ai concerti e cantare a squarciagola.

Io mi vaccino perché amo la vita di prima, con tutti i suoi limiti che aveva.

Io mi vaccino perché servirà ad arrestare la diffusione del Covid nel mondo.

Io mi vaccino perché i contagiati hanno comportato quasi 2 milioni di morti.

Io mi vaccino perché vivo con persone che voglio proteggere e li voglio in vita.

Io mi vaccino perché questo è un virus con una altissima capacità di diffusione.

Io mi vaccino perché c’è assoluto bisogno di eradicare il virus dal nostro territorio.

Io mi vaccino perché ho rispetto per medici e infermieri che stanno facendo un lavoro assurdo.

Io mi vaccino perché voglio bruciare tutte le mascherine e le autocertificazioni che ho utilizzato.

Io mi vaccino perché bisogna sforzarsi di convincere le persone che vaccinarsi è la cosa giusta.

Io mi vaccino perché non voglio più sentire di persone che si tolgono la vita, di attività che chiudono…

Io mi vaccino perché voglio stare a tavola con 30 persone, voglio andare a teatro e al cinema, voglio vivere.

Io mi vaccino perché i vaccini aiuteranno a combattere il virus e gli effetti collaterali, se ci saranno, avranno percentuali trascurabili.

Io mi vaccino perché non faccio parte degli ignoranti (che sono tantissimi) e commenteranno negativamente questo mio post. Poverini.

Io mi vaccino, quando sarà il mio turno, lo farò senza alcun dubbio. E così ritorneremo a vivere, litigare, inventare e goderci momenti felici.

Fallo anche tu!

Enzo Amato