Riceviamo e pubblichiamo
Marsala – In data di ieri su invito dei dirigenti Francesco Di Giorgio, vice segretario regionale, On. Alessandro Pagano ,vicecapogruppo alla camera dei Deputati e Maricò Hopps , Resp. Regionale Enti Locali Sicilia Occidentale, la Lega Salvini Premier ha riunito presso l’hotel Baglio Basile i rappresentati provinciali dei partiti del centro destra oltre che delle liste civiche vicine all’area; nello specifico erano presenti Giulia Ferro e Paolo Ruggieri per Diventerà Bellissima , Toni Scilla per Forza Italia, Maurizio Miceli per Fratelli D’Italia , Fabio Bongiovanni per l’Udc e Angelo Rocca per la componente civica di VIA .
Durante l’incontro la Lega ha evidenziato che a suo giudizio, e dopo un’attenta valutazione, non esistono le condizioni per giocare una partita che possa essere ritenuta di centrodestra e vincente nel momento in cui qualcuno inserisce componenti di sinistra e in altrettanta maniera evidenzia dei pregiudizi nei confronti del primo partito nazionale. Questo pregiudizio, innaturale e non compreso neanche dai rappresentanti dei partiti nazionali presenti al tavolo, ha innescato il fondato sospetto che la Lega possa essere sgradita soprattutto per i temi di cui è portatrice naturale e che si sarebbero tradotti in un programma tanto forte quanto determinato , davvero e senza retorica, al servizio della città : ordine pubblico, lotta alla immigrazione clandestina e al business della finta accoglienza, sicurezza della città, decoro urbano, attenzione agli ultimi e ai siciliani.
La Lega a questo punto ha offerto soluzioni alternative alla carica di primo cittadino, proponendo persone del centrodestra qualificate e di trasparente appartenenza politica, riferibili al partito del Presidente Musumeci e di Forza Italia.
Dopo ampia discussione e dopo aver ripetutamente ribadito che la Lega Salvini Premier è un valore aggiunto assoluto, i coordinatori dei partiti del centro destra, FdI, Udc, Fi e ancora il dirigente di DB Paolo Ruggieri e il riferimento di Via, hanno però dichiarato al tavolo che non se la sentivano di abbandonare uno schema già avviato e hanno declinato l’opportunità che veniva data dalla Lega di individuare un sindaco espressione di una nuova e rivoluzionaria visione politica, anche di prospettiva.
La Lega Salvini Premier preso atto dell’indisponibilità del centrodestra locale a tale innovativo modo di far politica, ha preannunciato allo stesso tavolo che correrà per la vittoria di Palazzo VII Aprile, con un proprio candidato, alternativo al sistema dominante, e che sarà coadiuvato da alcune liste civiche già incontrate nelle scorse giornate e che si sono intraviste in tale progetto rivoluzionario.
Nelle prossime ore verrà data comunicazione della data della conferenza stampa per la presentazione del candidato sindaco della Lega Salvini Premier e dei loro alleati, per la città di Marsala.