E’ stata confermata dalla Cassazione la condanna erariale inflitta in appello dalla Corte dei Conti della regione siciliana nei confronti di Giulia Adamo in qualità di presidente del gruppo “Udc-Verso il partito della nazione” all’Assemblea regionale siciliana (Ars) che dovrà pagare 181 mila euro per le somme erogate al suo schieramento e “utilizzate per finalità non istituzionali”, nel periodo tra il 3 novembre 2010 e il 24 agosto 2012.
Lo hanno deciso gli “ermellini” delle sezioni Unite civili che hanno depositato oggi il verdetto 5590 nel quale è resa nota la decisione – presa nella camera di consiglio dello scorso 17 dicembre – che ha respinto il ricorso della Adamo, difesa dall’avvocato Alessandro Dagnino, contro la Corte dei Conti siciliana, sezione d’appello.
In primo grado, la condanna era stata più pesante e aveva imposto all’esponente dell’Udc la condanna a pagare 244 mila euro per le spese “pazze”.
Trapani - Questa mattina, presso il Salone di rappresentanza della Prefettura di Trapani, è stato…
Marsala - Anche il piccolo Riccardo Rizzo allo Zecchino d'Oro 2024. Assieme ad Ariel Grace…
Marsala - A qualche settimana di distanza dal partecipatissimo incontro sulle Comunità Energetiche Rinnovabili, l'Amministrazione…
Marsala - Il consigliere comunale di Marsala, Gaspare Di Girolamo, ha presentato una richiesta per…
Alcamo - I Carabinieri della Stazione di Alcamo hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della…
Marsala - "Essere indicati quale Comune virtuoso sul fronte della digitalizzazione innovazione in ambito pubblico,…