Categories: Amministrazione Attualità

Il saluto della città a padre Mario Pellegrino, missionario in sud Sudan per i prossimi 3 anni

Leggi l'articolo completo

Marsala – Il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, ha ricevuto a Palazzo Municipale Padre Mario Pellegrino, il giovane religioso comboniano, che domani mattina partirà alla volta del Sud Sudan dove presta la sua opera come missionario.

“Ho voluto complimentarmi con lui, a nome della città, per quello che ha già fatto e per quello che continuerà a fare in favore di abitanti del Sud Sudan travagliati da guerre e gravi malattie – precisa il primo cittadino. Siamo orgogliosi di questo figlio della nostra terra di Marsala che con grande coraggio va ad aiutare una popolazione in difficoltà. Il suo esempio deve far molto riflettere chi adotta provvedimenti poco umani nei confronti di persone in difficoltà. Come Giunta abbiamo donato un nostro personale contributo che contiamo di ripetere anche negli anni a venire”.

Padre Mario Pellegrino 35 anni, subito dopo avere conseguito la laurea in ingegneria informatica, ha lasciato tutto per dedicarsi agli altri come missionario. Ha intrapreso il proprio cammino missionario aderendo ai Comboniani e proprio due mesi fa è stato ordinato sacerdote in Chiesa Madre dal Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Mons. Domenico Mogavero. Da domani tornerà in Sud Sudan ad assistere una parrocchia grande quanto tutta la Sicilia e dove si sposta da un luogo all’altro a piedi. Attualmente sta portando avanti tre progetti: uno per l’istituzione di una biblioteca in favore dei bambini africani; l’altro per implementare l’istruzione di base sempre dei bimbi del Sud Sudan e il terzo per poter far studiare in altre nazioni (Zimbawe, Kenia, ecc.) i giovani che mostrano ottime capacità di apprendimento. Padre Mario starà in Sud Sudan per i prossimi 3 anni dove vivrà in condizioni di estremo disagio ma con la felicità nel cuore – come lui stesso tiene a sottolineare. Ha già battezzato oltre 600 bambini di quella terra e si nutrirà di quel po’ di grano e mais che la popolazione del luogo gli dà. Potrà telefonare a casa, se va bene, una volta ogni due mesi. Nel suo periodo di permanenza a Marsala ha ricevuto alcune offerte che gli serviranno per portare avanti i progetti in favore dei suoi grandi amici sudanesi.

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

  • Amministrazione

Marsala, intitolata la Via Professor Giuseppe Agosta

Doppio senso di circolazione in un tratto della Via Del Fante Marsala - La strada…

1 giorno ago
  • Agricoltura

Grave crisi siccità in Sicilia, da oggi lo sciopero della sete a staffetta

Parte oggi la protesta contro l’inerzia del governo nazionale e regionale nell’affrontare e risolvere la…

1 giorno ago
  • Cronaca Provincia

Spaccio di droga: in manette un 34enne

Pantelleria - I Carabinieri della Stazione di Pantelleria hanno arrestato un 34enne del luogo per…

1 giorno ago
  • Antimafia e Cosanostra

Inquirenti a caccia di un “covo riservato” di Messina Denaro a Mazara: perquisizioni

Sono in corso perquisizioni, disposte della Dda di Palermo, in un complesso residenziale di Mazara…

1 giorno ago
  • Consiglio comunale Marsala

Marsala, il Consiglio Comunale approva il piano delle valorizzazioni e delle dismissioni degli immobili di proprietà comunale

Marsala - Con 12 voti favorevoli, 1 contrario e 6 astenuti il consiglio comunale di…

2 giorni ago
  • Cronaca Provincia

Investito sulle strisce pedonali, un giovane di 24 anni è grave

Un giovane di 24 anni, questa mattina intorno alle 8, è stato travolto da un’auto…

2 giorni ago