Per la sesta giornata nella “Samsung Galaxy Volley Cup A2”, i sestetti di Marsala e Perugia si sono dati battaglia nel concentramento del “Fortunato Bellina”. Dopo un’ora e quaranta minuti circa di gioco totale l’ha spuntata la Bartoccini Gioiellerie Perugia in rimonta sulla Sigel Marsala. Quattro set giocati con grande intensità dalle squadre che provenivano dalle rispettive “fatiche” del turno infrasettimanale. Entrambe con l’esigenza di tornare a vincere dopo gli stop esterni di San Giovanni in Marignano per Perugia e Torino per le sigelline. Finisce con risultato intermedio,(questa la progressione dei set: 25/18; 17/25; 20/25; 17/25)una gara contraddistinta dagli innumerevoli e prolungati scambi giocati, con le difese che hanno avuto il loro bel da fare. Questo da la cifra di quanto siano dominanti gli equilibri presenti in questo torneo. Marsala ha anche questa volta pagato dazio, cedendo purtroppo alle umbre, ma deve essere consapevole che dinanzi c’era una squadra esperta e tra le più forti del girone “B”. Continuando a perseverare si invertirà il trend. Concetto rafforzato dal discorso che ora la squadra è a ranghi completi e può lavorare con le risorse tecniche che ha in dote.
Riguardo al match, nel primo set gagliarda la prestazione della Sigel che è riuscita a mettere sotto la vice-capolista, non dando l’impressione di essere in affanno. I restanti tre giochi sono invece andati ad appannaggio delle ospiti, con le padroni di casa che, seppur reagendo al gap avvenuto nelle parti centrali di set, cedono alla distanza sul più bello, nei momenti topici dell’incontro. Per le ospiti, in gran spolvero Irina Smirnova, ex Monza e Forlì. L’opposto russo è stata capace di portare alla causa biancorossa 22 punti, di cui 2 muri punto. In doppia cifra pure le centrali Casillo e Lapi (10 e 11 punti). Quest’ultima autrice di cinque muri vincenti e dell’ultimo punto in ace della partita. Nelle fila della Sigel si registrano gli score di Taborelli e Angeloni che sono state prolifiche, dall’alto dei 16 punti a testa.
Starting-six: Per le ospiti Bovari vara un solo cambio (Smirnova e non Catena) rispetto alla partita con sconfitta a San Giovanni in Marignano di giovedì, e invia in campo: Demichelis al palleggio, Smirnova opposto, Lapi e Casillo centrali, Pascucci e Pietrelli schiacciatrici. Bruno è il libero
Coach Barbieri conferma la stessa formazione del PalaRuffini di pochi giorni fa: Avenia e Taborelli a formare la diagonale palleggiatrice/opposto, Gabrieli e Fucka al centro, di banda capitan Angeloni e Brzezinska. Libero Ameri.
La cronaca:
Il primo punto della gara è marsalese: buona scelta di tempo nel salto di Gabrieli che mura, dopo uno scambio ben giocato dalle squadre. Marsala sotto nel punteggio per 4-6 (per i punti ad opera di Casillo, Pietrelli e Pascucci) trova continuità nelle giocate del suo capitano Angeloni con i punti consecutivi avvenuti con un attacco di seconda linea e una diagonale stretta vincente. Brzezinska e Fucka portano la situazione sul 10-7. Bovari, a questo punto, si avvale del primo timeout. Nella fase centrale Gabrieli (primo tempo), Taborelli (parallela interna) e Angeloni portano la situazione sul 16-12. Prima che Bovari chiami per la seconda volta in questo parziale il discrezionale, ci sono i punti del 21-14 di Angeloni ancora con una diagonale stretta e un errore in attacco dell’opposto Smirnova per il 22-14. Ancora il capitano delle locali che sfodera il repertorio della casa con i punti del 22-16 e del 23-17. Perugia ha il tempo per realizzare il diciottesimo punto, prima che un errore dalla linea dei nove metri delle biancorosse consegnasse il singolo gioco alla Sigel per 25 a 18.
La seconda frazione vede subito due punti compiuti dalla banda Pascucci per il momentaneo 0-2. Casillo, centrale di Perugia, manda fuori misura il servizio e Marsala dimezza lo svantaggio. Brzezinska prima con l’acuto del 3-4 e Gabrieli (ace) portano il punteggio in parità: 4-4. Lapi con un attacco centrale riporta su Perugia, ma Angeloni in pipe riacciuffa le dirimpettaie sul 5-5. Un altro punto lilibetano è ad opera della polacca Brzezinska per il 6-6. Poi Perugia firma un piccolo break con Pietrelli: 6-8. Ma Marsala si aggrappa subito al punteggio non lasciando correre via le avversarie grazie ai punti di Angeloni e a un errore ospite: 8-8. Nella fase centrale la squadra del Grifo va davanti portando lo strappo sempre a quei due punti di differenza. Accade varie volte: nelle situazioni dell’8-10, sul 10-12, 12-14, 13-15 e 14-16. Taborelli e Angeloni riducono il gap a 16-17, prima che Smirnova con due pipe a stretto giro di posta ristabilisca le originarie distanze: 17-19. Da qui in avanti, Marsala, sfortunatamente, cede di schianto. Sul 17-20, nel massimo vantaggio umbro, Barbieri chiama a sé le sue ragazze per un discrezionale. Con Demichelis, incaricata del servizio, macina punti Perugia (nel frattempo Cosi era subentrata a Gabrieli). Sul 17-23 la panchina di Marsala richiama timeout. Ma è un finale agevole quello di Perugia che, dispone di sette-otto palle per chiudere il singolo gioco, e grazie a un altro ace della regista Demichelis si aggiudica il secondo atto per 17-25.
La terza frazione parte con gli stessi schieramenti che avevano cominciato il secondo gioco e con il punto iniziale di Veronica Angeloni: 1-0. Un errore in attacco di Taborelli e un punto di Gabrieli e il punteggio segna 2-1. Poi, sulla situazione di 3-5 Giulia Pascucci sbaglia al servizio e la Sigel ricuce per un attimo lo svantaggio: 4-5. Ma le umbre accrescono il vantaggio a +3: 4-7 e così Barbieri si vede costretto a bloccare il gioco per il primo timeout. Prende proporzioni più grandi il vantaggio della vicecapolista sulle locali: 5-11 ed altro discrezionale per Marsala. Al rientro, protagoniste i due opposti: Smirnova che compie il 6-12 e Taborelli autrice del 7-12. Taborelli (muro vincente) e Angeloni (ace) suonano la carica: 10-14. Bollenti le fasi con Marsala che riesce a rifarsi sotto con Taborelli e Angeloni per il 12-15. A quattro punti di seguito di Smirnova fanno prendere il largo alle biancorosse: 12-19. Perugia se ne va coi punti della neoentrata Catena e Casillo, Marsala, dal canto suo, riequilibra di poco l’andamento delle cose nel finale con Angeloni per il 19-23. Qui, viene chiamato il discrezionale di Bovari. Perugia ingrana portando i giri della prestazione a buoni livelli e vince per 20-25. Ribaltata la partita sul 2 a 1 ospite. In questa frazione Marsala ha operato i cambi Salvestrini per Brzezinska e Cosi per Gabrieli.
Il quarto atto si apre con la reazione di Marsala, sospinta dalle giocate efficaci di Angeloni e Taborelli, rispettivamente banda e opposto delle lilibetane: 8-5. Perugia recupera per ben due volte sul 10-10 e sul 13-13. Per la prima volta nel parziale la Bartoccini Perugia mette il naso davanti: 13-14 (ace di Demichelis). Barbieri opta per il discrezionale. Taborelli pareggia sul 14-14, ma Pascucci e Lapi fanno i punti del 14-15 e 14-16. Prestazione luci ed ombre in questo quarto set per le sigelline. La crescita è tutta di Perugia che è abile a compiere un sostanziale strappo di nove punti: 14-23. E nelle iniziative di Taborelli che Marsala compie il minibreak di due punti: 16-23. Lapi con un primo tempo ben eseguito realizza il 16-24. Termina 17-25 con un punto al servizio ancora di Lapi.
Tabellino. Sigel Marsala Volley-Bartoccini Gioiellerie Perugia 1-3 [25/18; 17/25; 20/25; 17/25]
Sigel Marsala Volley: Fucka 5, Avenia 2, Angeloni 16, Gabrieli 9, Taborelli 16, Brzezinska 5, Ameri (L), Salvestrini, Cosi, Luzzi. n.e Turla’, Vaccaro (L). All. Barbieri.
Bartoccini Gioiellerie Perugia: Pietrelli 9, Casillo 10, Demichelis 6, Pascucci 13, Lapi 11, Smirnova 22, Bruno (L), Catena. n.e Santibacci (L), Kotlar, Gierek, Fastellini, Marchi. All. Bovari.
Arbitri: Salvati e Carcione di Roma