Alcamo, 15 ottobre 2018 – Libertas, vittoria netta. Dragna super
L’avvio non è stato dei migliori, probabilmente per un paio di fattori: il primo impatto con il pubblico casalingo e la presenza ancora di qualche scoria mentale post Catania. Poi dal secondo periodo la Libertas ha aumentato intensità trovando anche lucidità mentale e gioco corale. Così l’Orlandina Lab ha cominciato a perdere la presa fino a venire quasi frastornata, nel terzo periodo, da una gragnuola di “bombe”, ben sei, di cui quattro di fila di un devastante Dario Dragna. Qui, in pratica, è finita la partita e c’è stato anche spazio, nell’ultimo periodo, per i più giovani e per due esordi assoluti in serie C: Luca Audino, palermitano di 18 anni, e l’alcamese doc Dario Abbinanti, classe 2002, andato anche a referto con un tiro libero. Il confronto con la squadra paladina, laboratorio della formazione di Capo d’Orlando che milita in A/2, ha registrato una partenza nervosa e un gioco a tratti farraginoso, ma Alcamo andava subito avanti per 6 a 0 con gli ospiti che trovavano il primo canestro dopo 3,40 di gioco. Buona la partenza di Tagliareni e Manfrè quindi le prime triple di Dragna e Nicosia. Il primo periodo vedeva Alcamo sempre in vantaggio, margine che aumentava nel quarto successivo anche se poi l’Orlandina Lab si rifaceva sotto. L’intervallo lungo coglieva le due squadre staccate di 8 lunghezze con i padroni di casa sempre in testa. Il terzo periodo era quello che apriva lo show di Dragna che, dopo le due bombe nella prima metà della gara, ne infilava ben quattro con una facilità disarmante. Anche Ciccio Genovese ritrovava brillantezza, capacità di lotta, regia, una tripla e una spettacolare penetrazione. Il fratello diciottenne “Lollo”, però, non voleva essere da meno e con uno straordinario canestro da metà campo, allo scadere del terzo periodo, avviava la sua prima doppia cifra in campionato: al termine per lui 11 punti. Prestazione interessante anche del bielorusso Piarchak: 3 su 4 nei liberi, tosto in difesa, buoni rimbalzi e capacità di dare ottimi passaggi sotto canestro. Grande abnegazione, infine, per Darìo Andrè, anche lui in doppia cifra, nonostante non abbia ancora raggiunto il massimo della forma. Dopo un massimo vantaggio di oltre 30 punti, la squadra di coach Ferrara mollava un po’ e consentiva agli ospiti di scendere sotto i 20 punti di ritardo.
LIBERTAS – ORLANDINA LAB 81 – 62
parziali 16 – 12, 31 – 23 (15-11), 63 – 38 (32-15), 81 – 62 (18-24)
ALCAMO: Farina, Genovese L. 11, Nicosia 9, Abbinanti 1, Audino, Andrè 11, Piarchak 3, Manfrè 13, Dragna 20 (6/9 da 3), Accardo, Genovese F. 5, Tagliareni 8. Coach: V.zo Ferrara.
CAPO D’ORLANDO: Giacoponello 10, Satrvaggi M., Parrinello, Galipò 5, Triolo, Starvaggi S., Longo 6, Fazio 19, Okljevic 13, Dore. Coach: Vincenzo Brignone.
Alcamo, 13 ottobre 2018 – Libertas pronta esordio interno. Abbonamenti al botteghino
Abbastanza tosto e reduce da una netta vittoria su Gravina, l’avversario di domani per la Libertas, in occasione dell’esordio interno al “PalaTreSanti”. Domani, palla a due alle ore 18, arriverà l’Agatirno di Capo d’Orolando, squadra che recentemente ha modificato la denominazione in Orlandina Lab, per rendere ancor più chiaro la sua essenza di laboratorio della squadra di serie A/2 e di “cantera” che pesca giovani in tutta Italia e all’estero. Le due squadre già diverse volte si sono affrontate, negli ultimi anni, sia in D che lo scorso anno in C. Nella stagione 2017/2018 il bilancio è di parità: vittoria ad Alcamo nonostante uno scatenato Galipò e sconfitta a Capo d’Orlando. Le due squadre andarono poi a giocare i play-off promozione. Adesso fra i ‘paladini’ non ci sarà più lo spauracchio Galipò approdato in serie B, alla Juve Caserta. Non giocherà più in doppio tesseramento nemmeno Donda, ora pedina fissa in prima squadra. L’Orlandina Lab ha però inserito il 19enne Marco Murabito, con 29 punti migliore realizzatore della prima giornata, il toscano Lorenzo Neri e il lungo senegalese Dieye. Bisognerà vedere chi di questi sarà ad Alcamo oppure in panchina nella gara di A/2 in programma, in contemporanea, a Capo d’Orlando. Anche quest’anno al “PalaTreSanti” l’ingresso sarà a pagamento: confermato in 5 euro il costo del biglietto. I botteghini apriranno in anticipo, alle 17.15, per consentire l’acquisto degli abbonamenti stagionali. Il presidente lancia l’ennesimo appello: “Solo con il sostegno economico del nostro meraviglioso pubblico, come già capitato lo scorso anno, potremo affrontare un campionato ancora più dispendioso”.