riceviamo e pubblichiamo
Marsala – Nel dicembre del 2016, a seguito di un controllo da parte della Capitaneria di Porto di Marsala, avevano subito un sequestro di prodotti ittici, per circa 40 kg di pesce, poiché a parere degli accertatori, non avevano rispettato le norme igieniche e sanitarie ed il prodotto risultava essere in cattivo stato di conservazione.
Si tratta di due pescatori che come da sempre avviene nella nostra città, si erano posizionati con le loro ceste di vimini sulla banchina del porto di Marsala al fine di vendere il pesce appena pescato.
I due, le cui iniziali sono V.V. e C.F., scesi dai pescherecci si erano piazzati sulla banchina del porto al fine di vendere il pesce al dettaglio. A seguito di segnalazione, la Capitaneria, provvedeva al sequestro del pesce ed a denunciare i due avanti l’autorità giudiziaria.
Giovedì scorso è iniziato il processo a carico degli stessi avanti il Tribunale Monocratico penale di Marsala a seguito di citazione a giudizio da parte della Procura della Repubblica.
I due pescatori sono difesi dall’avvocato Vito Cimiotta. Il giudice monocratico, al quale è stato assegnato il procedimento, è la dott.ssa Quittino.
Parte oggi la protesta contro l’inerzia del governo nazionale e regionale nell’affrontare e risolvere la…
Pantelleria - I Carabinieri della Stazione di Pantelleria hanno arrestato un 34enne del luogo per…
Sono in corso perquisizioni, disposte della Dda di Palermo, in un complesso residenziale di Mazara…
Un giovane di 24 anni, questa mattina intorno alle 8, è stato travolto da un’auto…
I Carabinieri della Stazione di Petrosino hanno arrestato, per il reato di detenzione ai fini…
È morto Vito Nicastri, imprenditore alcamese noto come il “Re dell’eolico” per via dei numerosi…