Categories: Giudiziaria Politica

Bufera Lega, Matteo Salvini vuol leggere le carte: “Quando si cresce bisogna stare attenti”

Leggi l'articolo completo

Nessun commissariamento della Lega in Sicilia, almeno per ora. Matteo Salvini prende tempo, vuole approfondire il contenuto dell’inchiesta della Procura di Termini Imerese che ha portato all’arresto di due esponenti leghisti, Salvino e Mario Caputo per voto di scambio alle regionali di novembre, e che coinvolge una ventina di persone, tra cui i due coordinatori regionali del Carroccio, Alessandro Pagano e Angelo Attaguile. “Voglio prima leggere le carte e poi parlare. Ci sarà qualche querela. Quello che ho letto finora mi convince poco”, dice Salvini.

Il leader legista ha avuto un colloquio alla Camera con Pagano e Attaguile, convocati a Roma dopo le notizie di ieri. “Quando si cresce bisogna stare attenti e noi staremo sempre più attenti: se qualcuno si è dimostrato furbo o poco onesto, la Lega non è casa sua”, avverte Salvini.

Pagano e Attaguile dicono di non avere ricevuto alcun avviso di garanzia.


 

Voto scambio: arrestati 2 esponenti Lega – Indagati ex deputato regionale Salvino Caputo e fratello Mario. Giorgetti: ‘Deluso e amareggiato’

L’ex parlamentare regionale ed ex sindaco di Monreale di An Salvatore Caputo detto Salvino, avvocato penalista e commissario straordinario per i comuni della provincia di Palermo del movimento “Noi con Salvini” durante le elezioni amministrative della scorsa primavera, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di voto di scambio insieme al fratello Mario, anche lui avvocato, e candidato alle ultime elezioni all’Ars sempre con la Lega. L’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata emessa dal Gip di Termini Imerese su richiesta della Procura. I carabinieri hanno arrestato anche Benito Vercio, 62 anni, indicato dagli investigatori come “procacciatore di voti nel termitano”. Nel corso delle indagini, la Procura della Repubblica avrebbe accertato dodici episodi di compravendita di voti in cambio di promesse di posti di lavoro o altre utilità posti in essere da due degli arrestati insieme ad altri indagati. “Sono deluso e amareggiato, la magistratura faccia il suo lavoro, ma sono errori di cui far tesoro per non ripeterli in futuro”. E’ il commento di Giancarlo Giorgetti, capogruppo della Lega alla Camera, all’arresto di due esponenti del Carroccio Secondo Giorgetti “se ci sono delle colpe si condanni pesantemente, ma non credo che in Sicilia siano gli unici sospettati per questo reato”. Alla domanda se la Lega abbia imbarcato al Sud troppi esponenti della vecchia politica locale, il capogruppo risponde “è possibile che in alcune zone sia stato commesso qualche errore, in un percorso di crescita in zone problematiche”. “Ma – aggiunge – la Lega che compra voti in Sicilia mi sembra una ricostruzione fantasiosa”. [Ansa]

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

  • Agricoltura

Grave crisi siccità in Sicilia, da oggi lo sciopero della sete a staffetta

Parte oggi la protesta contro l’inerzia del governo nazionale e regionale nell’affrontare e risolvere la…

3 ore ago
  • Cronaca Provincia

Spaccio di droga: in manette un 34enne

Pantelleria - I Carabinieri della Stazione di Pantelleria hanno arrestato un 34enne del luogo per…

6 ore ago
  • Antimafia e Cosanostra

Inquirenti a caccia di un “covo riservato” di Messina Denaro a Mazara: perquisizioni

Sono in corso perquisizioni, disposte della Dda di Palermo, in un complesso residenziale di Mazara…

6 ore ago
  • Cronaca Provincia

Investito sulle strisce pedonali, un giovane di 24 anni è grave

Un giovane di 24 anni, questa mattina intorno alle 8, è stato travolto da un’auto…

24 ore ago
  • Cronaca Provincia

Petrosino, spaccio di droga: arrestato un 21enne

I Carabinieri della Stazione di Petrosino hanno arrestato, per il reato di detenzione ai fini…

1 giorno ago
  • Attualità

È morto Vito Nicastri, il “Re dell’eolico”: era ricoverato da alcune settimane

È morto Vito Nicastri, imprenditore alcamese noto come il “Re dell’eolico” per via dei numerosi…

1 giorno ago