Settimana serena in casa Sigel. La vittoria di Olbia, la prima in campionato, ha sortito il magico effetto di cancellare con un colpo di spugna tutte le delusioni sin qui sopportate. Ci si prepara quindi a pieno ritmo alla nuova trasferta, stavolta in terra vicentina, con il solito impegno e l’entusiasmo ritrovato. Che, a nostro modesto parere, diventa il valore aggiunto per una squadra alla quale non fa difetto nessun altro ingrediente per avvicinarsi alla ricetta ideale. Una squadra, quella azzurra, che eccezion fatta per la sciagurata gara interna contro Orvieto, ha sempre dimostrato a pieni voti di poter competere degnamente in questa A2. Categoria voluta a tutti i costi dalla società alla fine della scorsa stagione.
L’avversario di domenica, la neopromossa Sorelle Ramonda IPAG Montecchio, vanta otto punti in classifica. Frutto di tre vittorie, di cui una al tie-break. Ma arriva dalla sconfitta subita con onore in quel di Soverato. La compagine veneta era riuscita a vincere il secondo set, ma ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla forte squadra calabrese. Al PalaCollodi le rossoblù di coach Marcello Bertolini hanno dimostrato di poter dire la loro. Ragion per cui la Sigel dovrà ancora una volta centuplicare le forze per dar seguito alla bella vittoria in Sardegna.
Una squadra, quella di Montecchio Maggiore, che presenta un roster composto esclusivamente da ragazze italiane, se per tale intendiamo anche la giovanissima schiacciatrice russa Dayana Kosareva, classe 1999. La Kosareva ha scelto la nazionalità sportiva del nostro paese. Lo scorso anno giocava nelle file della SAB Legnano, dopo le esperienze in B1 con Bassano e Bologna.
Un roster molto giovane, che schiera tutte atlete nate negli anni novanta, esclusa la centrale Fabiana Brutti, nata a Verona nel 1985, alla sua seconda stagione a Montecchio dopo diversi anni nella Pallavolo Cerea. La palleggiatrice è Beatrice Giroldi, classe 1995, anche lei alla seconda stagione in maglia rossoblù, che ben conosciamo dalle nostre parti per i suoi trascorsi a Isernia.
Tra le altre schiacciatrici segnaliamo senz’altro la friulana Greta Marcolina, nata a Pordenone nel 1992, capace domenica scorsa di mettere a terra ben ventuno punti. L’atleta è ormai un’istituzione a Montecchio, dove gioca dal 2013 e con la cui maglia ha scalato le categorie dalla B2 alla A2. E Debora Lucchetti, classe 1990, anche lei alla sua seconda stagione consecutiva nella squadra di Bertolini.
L’opposto ha il nome e il volto dell’ex VolleyRò Alice Pamio, anche lei ben conosciuta a capo Boeo. Nata nel 1998, vanta già una buona esperienza in A2, dopo aver giocato lo scorso campionato a Pesaro, con la maglia della MyCicero. La Pamio nella sua carriera ha giocato anche come schiacciatrice.
Oltre alla già citata Brutti, le centrali sono Laura Bovo, classe 1996, alla sua prima esperienza in A2 dopo gli anni trascorsi in B1 a Castel D’Azzano e Marianna Fiocco, nata nel 1996, e che con un anno d’anticipo ha seguito la trafila della compagna. Nel ruolo di libero gioca Ylenia Pericati, classe 1994, riconfermata e cresciuta nella Pallavolo Cerea. Dove fino al 2016 allenava proprio Marcello Bertolini.