Marsala – Siamo arrivati a Marsala centro in orario (7:30), il dopo un disastro fino a Trapani. Considerato che i viaggiatori vedono in me un interlocutore valido con Trenitalia, mi hanno sollecitato a chiamare il Direttore regionale di Trenitalia, ingegnere Maurizio Mancarella. Il Direttore di Trenitalia, con cui ci diamo del tu, mi ha immediatamente risposto, come sempre, e cercato di sollecitare il DCO (Dirigente della Centrale Operativa) di Palermo.
Sono stato in contatto diretto con il Capotreno che, come gli altri, mi rispetta e risponde alle mie domande, come sempre. Mai era capitato che il treno viaggi con il sistema di sicurezza di “marcia a vista” fino a Trapani. In genere la “marcia a vista” è per tre passaggi a livello uniti con un solo comando e non per tutti. Alla fine il treno 26625 è arrivato a Trapani con ben 90 minuti di ritardo.
A quanto pare il sistema di sicurezza della tratta segnalava il rischio nei passaggi a livello come fossero aperti, ma erano tutti chiusi. Il treno forse viaggiava a “marcia impedita”. Il treno ha viaggiato per 30 chilometri con i rallentamenti per “marcia a vista” per ogni passaggio a livello. In ogni passaggio a livello vi erano file enormi di auto di gente disperata fuori dalle auto. Credo che occorra la mobilitazione di tutti i sindaci interessati alla Ferrovia e di tutta la deputazione regionale e nazionale, magari, per una grande manifestazione, con la presenza di noi viaggiatori, che sappiamo quali sono i problemi e abbiamo delle proposte risolutive, per questo mezzo di trasporto sicuro ed ecologico.
Da quanto formai il primo comitato pendolari in Italia, era il 1996, con autorevolezza e non autorità , son riuscito a farmi ascoltare dalla direzione delle Ferrovie, con incontri operativi, anche in una tavola rotonda anche a Palazzo dei Normanni con la deputazione regionale, invitato ufficialmente. Infiniti incontri, anche, nell’Assessorato regionale ai Trasporti a Palermo, essendo anche, e non guasta, laureato in Ingegneria Civile della sezione Trasporti.
Mi dispiace per i cittadini che perdono il loro tempo prezioso dietro i passaggi a livello: le soluzioni ci sono. Bruxelles aspetta i progetti per la Ferrovia.
Ing. Gaspare Barraco
Coordinatore del Comitato dei Pendolari
Nella foto: Gaspare Barraco in treno