Marsala – Nel corso di un’indagine svolta dalla Guardia Costiera, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala hanno posto sotto sequestro tre diversi sistemi d’ormeggio posizionati, senza alcuna autorizzazione, nelle acque prospicienti la Contrada Dammusello, lungo la SP 21.
Nella circostanza è emerso che ben 153 unità da diporto erano ormeggiate in un’area di circa 3.200 m2 destinata al pubblico godimento. I proprietari sono tutti soci di una ASD marsalese, titolare del pontile limitrofo. La condotta rilevata, come previsto dall’art. 1161 del Codice della Navigazione, è punita con l’arresto fino a 6 mesi o con l’ammenda fino a 516,00 euro, sempre che il fatto non costituisca più grave reato.
Nel corso delle stesse verifiche sono emerse ulteriori responsabilità penali di natura ambientale, in violazione delle norme di cui al Codice dei beni culturali e del paesaggio (Dlgs 42/2004).
In ordine ai suddetti reati, il presunto responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
E' morta per un malore mentre nuotava nel mare di Finale di Pollina, nel Palermitano.…
Da qualche settimana assistiamo a un aumento dei contagi diagnosticati di infezione da covid. Sono…
Marsala - Prosegue con la terza e ultima giornata la quarta edizione de ‘Il mare…
Le indagini nel periodo 2019-2020 svolte dalla GdF relativi a presunti reati per affidamento di…
Marsala – L’appuntamento è per domenica sera al Complesso Monumentale San Pietro (ore 21.00), Monumentale…
Marsala - Negli scorsi giorni la Polizia di Stato di Marsala ha eseguito un’ordinanza di…