Si avvia a conclusione la 29° edizione di Festambiente, il festival internazionale di Legambiente il cui tema principale quest’anno è stato l’economia civile, a cui quest’anno ha partecipato anche l’Area Marina Protetta “Isole Egadi”. Dodici giorni di musica, cinema, mostre, area espositiva, dibattiti e conferenze, spazi per bambini e benessere, ristorazione bio e tradizionale. Il festival si è svolto come di consueto a Rispescia (Gr), ed ha visto la partecipazione di circa 60mila visitatori.
L’area marina protetta è stata protagonista di due dibattiti che si sono tenuti martedì 8 agosto a Talamone e a Rispescia. La prima conferenza, intitolata “Ecosistema marino, pescatori e ambientalisti. Le buone alleanze per la tutela della biodiversità. Dalle aree marine protette alla tartaruga Caretta caretta”, ha visto la partecipazione di Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente, Valerio Berardi, Comandante Capitaneria di Porto di Porto Santo Stefano, Salvatore Sanna, vicepresidente di Federparchi, Lucia Venturi, presidente del Parco della Maremma, Fabrizio Serena del CNR–IAMC, Roberto Manai di Federpesca Toscana, Massimo Guerrieri presidente Federcoopesca Toscana, e Stefano Covitto assessore alla Pesca del Comune di Orbetello. Per l’area marina protetta era presente Pietro La Porta, che ha relazionato sulle buone pratiche di gestione portate avanti dall’AMP delle Egadi in questi anni, in particolare per la valorizzazione dei pescatori locali, raccontando inoltre la straordinaria esperienza del Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine.
Al secondo evento, intitolato “Le Isole minori e le buone pratiche di innovazione e sviluppo sostenibile” hanno partecipato Umberto Mazzantini, responsabile Isole minori di Legambiente, Edoardo Zanchini, vicepresidente nazionale Legambiente, Giampiero Sammuri, presidente Federparchi, Sergio Ortelli, sindaco di Isola del Giglio, Luca Piemonti, di Terna, e Marco Benedetti dell’Associazione nazionale Chimica verde bionet.