Marsala – La comunità di Strasatti vive da due giorni in situazioni sconvolgenti: lacrime, preghiere e speranza. Prima la morte di due giovani cittadini del territorio che hanno perso la vita per un male improvviso e per una malattia incurabile, adesso gli abitanti del territorio periferico marsalese attendono speranzose notizie dall’ospedale Civico del capoluogo regionale.
Mercoledì sera, un funzionario del Comune di Marsala, G.S. di 60 anni, ha tentato di togliersi la vita sparandosi con una pistola all’interno dell’Ufficio Anagrafe di Strasatti (nei locali dell’ex scuola Mirabella), dove c’è anche la Guardia medica e la sede distaccata dei Vigili urbani. L’uomo, conosciuto da tutti, si trova adesso in coma al “Civico” di Palermo. Ad ufficio chiuso, il 60enne è entrato nell’edificio, con le chiavi che ha in possesso (essendo il responsabile dell’ufficio Anagrafe distaccato), ha percorso una rampa di scale, e su un ballatoio si è sparato alla tempia con una pistola. Intorno alle ore 20.00, appena preso servizio, il dottore della Guardia medica (a piano terra), ha avvertito dei mormorii che provenivano dal piano superiore e si è precipitato sul posto. Vista la gravità del fatto, si sono recati sul posto ambulanza e Carabinieri. Non sono note le cause che hanno spinto l’uomo a compiere un simile atto. Sgomento tra la cittadinanza e tra i colleghi dipendenti. Dal Comune, intanto, ci hanno fatto sapere che gli uffici di Strasatti resteranno chiusi per qualche giorno. I servizi di anagrafe continueranno ad essere regolarmente erogati presso gli uffici comunali di via Garibaldi.
Sempre mercoledì sera, e sempre in contrada Strasatti, intorno alle ore 22.30, un ragazzo di 14 anni è stato investito da un’automobile mentre si trovava in sella al suo scooter, lungo la via del V Circolo didattico “Strasatti Nuovo” nei pressi dello stadio di Strasatti. Il ragazzino, fino a poche ore fa, si si trovava in gravissime condizioni con una emorragia cerebrale per il forte trauma cranico subito. Dopo l’impatto il 14enne è stato trasportato in elisoccorso a Palermo in gravissime condizioni e prognosi riservata. La dinamica dell’accaduto è ancora da definire. Secondo alcune testimonianze l’automobile che lo avrebbe investito in un primo momento si è fermata, il conducente è sceso ma poi sarebbe fuggito via. Il conducente sarebbe stato rintracciato dalla Polizia. L’uomo è stato denunciato a piede libero per non aver prestato soccorso al ragazzino investito. Gli operatori del 118 hanno trasportato il giovane al Pronto soccorso dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala dove i sanitari hanno prestato le prime cure. Constatato l’esteso ematoma presente sulla testa del ragazzo, i medici ne hanno disposto il trasferimento al “Civico” di Palermo, in elisoccorso dove, alcune ore dopo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico.
Le condizioni del ragazzo, per fortuna, sono in netto miglioramento.
Il Comitato della Rassegna Meccanico-Agricola di Strasatti e il gruppo de “I Picciotti di Strasatti”, per esprimere vicinanza alle famiglie e alla cittadinanza tutta, hanno pensato di spegnere le luminarie natalizie e il mega albero posto al centro di piazza Fiera.
Don Giacomo Marino, parroco della Parrocchia Maria SS. Addolorata di Strasatti: “Cari amici chiedo a voi tutti una particolare preghiera per Antonino, il ragazzino investito ieri sera nei pressi della scuola V circolo. Possa superare bene questi giorni di dolore e tornare alla sua vita di ogni giorno. Inoltre chiedo una preghiera per Giovanni attualmente anch’egli in gravi condizioni. Pregando per loro, ricordiamo le loro rispettive famiglie”.