Marsala, gli alunni della “Montessori” di Strasatti si incontrano dopo 48 anni

Marsala – Dopo 48 anni si incontrano gli alunni della scuola elementare “Maria Montessori” di Strasatti, con la loro insegnante dell’epoca, la maestra Emma Fici, ora 81enne. La signora Emma li ha assistiti nel 4° e 5° anno scolastico elementare.

L’idea di organizzare un incontro per riunire tutti gli alunni della scuola elementare del plesso “Montessori” dell’anno 1968 è stata di Angela Di Girolamo. Anche lei allora alunna di quelle classi, con la collaborazione di Maria Ampola e Baldo Pulizzi. Loro, con un grande impegno, hanno rintracciato tutti gli alunni, così da permettere questo incontro in una serata all’insegna della vecchia amicizia ritrovata, di armonia e buona musica insieme.

Ad allietare la festa il canto e le tastiere di Vincenzo Pulizzi, componente del gruppo musicale “Friday” di Marsala. A divertirsi ed emozionarsi, forse più degli altri, è stata Emma Fici, la loro insegnante, che con grande persistenza la Di Girolamo è riuscita a rintracciare, e farle passare questa magnifica serata insieme ai propri alunni, ben 48 anni dopo avergli insegnato le basi per la loro vita. La stessa insegnante durante la festa ha ringraziato ad alta voce i propri alunni dicendo loro che non potrà mai dimenticare questo evento, che l’ha toccata nel cuore, e di mettere nella loro vita gli affetti al primo posto, come in questa occasione hanno dimostrato di saper fare.

Gli alunni che hanno partecipato all’evento: Giacomo Prinzivalli, Pasquale Paladino, Stefano De Pasquale, Maria Ampola, Angelo De Vita, Giuseppe Asaro, Caterina Licari, Giovanna Licari, Mannone Rosaria, Antonino Sfraga, Leonardo Cudia, Vincenza Paladino, Gaspare Anastasi, Nuccia Gabriele, Giuseppina Sammartano, Lucia Sciacca, Filippo Angileri, Giacomo Tumbarello, Giuseppe Genna, Pippo Angileri, Francesco Santo. Citiamo anche il “compagno” Antonino Mezzapelle, che a malincuore, per un evento musicale durante la stessa serata, al Teatro Massimo di Palermo, di cui ne è musicista, è stato impossibilitato a partecipare.

Gli alunni del 1968 non affermano che “questo non resterà un unico evento, intendiamo ripeterlo magari in altre occasioni, per divertirci, forse, come facevamo 48 anni fa”.