Alberto Di Girolamo: “Consegniamo alla città un impianto sicuro ed efficiente”
Marsala – Riapre la piscina comunale di Marsala. A quasi un anno e mezzo dalla sua chiusura – più volte sollecitata dai Vigili del Fuoco a causa di certificazioni scadute e impianti non a norma – la piscina di via Dante Alighieri riprende le attività il prossimo 1° ottobre, rinnovata nel look e, soprattutto, nel rispetto delle leggi sulla sicurezza.
“Una priorità, questa, che ci ha tenuto impegnati fin dal nostro insediamento – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo – per consegnare alla città un impianto tanto atteso dalla collettività e che, finalmente, rispetta la normativa in materia di impiantistica sportiva”.
Sostituito l’impianto antincendio, quello del riciclo dell’acqua e collocato il nuovo telo del fondo-vasca, si è altresì intervenuti per il rifacimento di bagni, spogliatoi ed altri servizi. Lavori ordinari e straordinari, con il fondamentale ripristino della piena efficienza della vasca per ridarle quell’attributo di “olimpionica” che aveva perduto a causa di un’errata manutenzione. Il buon lavoro svolto finora, costantemente seguito dall’assessore Salvatore Accardi, ha consentito alla nuova gestione – l’Associazione Temporanea di Imprese Blu Water, Aquasport e Italica, con sede a Roma – di potere avviare le attività fin dal prossimo 1° ottobre. Oltre alle scuole di nuoto e pallanuoto, anche la syncro e la scuola “salvamento” (per sapere cosa fare per dare aiuto in acqua).
In più, al nuoto libero si aggiunge quello “guidato”, l’acquafitness, l’hydrobike e l’acquasoft. Corsi aperti a tutti – bambini, ragazzi e adulti – cui si aggiungono anche due attività, condivise con l’Amministrazione comunale e di notevole valenza sociale: quella “motoria riabilitativa” e la “ginnastica per gestanti”. Un “progetto acqua” – lo slogan della nuova gestione – cui, già a partire da domani, è possibile prenotarsi nella segreteria di via Dante Alighieri (ore 9/12 e 16/19, tutti i giorni feriali).
Per la prima volta in assoluto, il gestore della piscina comunale comparteciperà alle spese per energia elettrica e gas (56% dei costi), con conseguente risparmio per il Comune di oltre 100 mila euro. L’impianto è stato affidato per cinque anni alla Blu Water (capofila dell’ATI) che ha offerto un rialzo del 28,50 % sul previsto canone annuo di 6 mila euro. La stessa ATI, oltre a stipulare convenzioni con Enti, Università e Scuole, agevolerà l’uso delle piscina a determinate categorie sociali (anziani, disabili, ecc.), riservando loro una riduzione del 32% sulle tariffe praticate.